Gli uomini in nero son tornati

Gli uomini in nero stanno tornando. Will Smith e Tommy Lee Jones indossano per la terza volta il completo e gli occhiali da sole e si mettono al servizio del regista Barry Sonnenfeld per Men in Black 3, il primo capitolo della saga in 3D. Nuovo membro della squadra: Josh Brolin. Ma non temete: il duo di agenti segreti più amabili del cinema non sta per diventare un trio, perché Brolin interpreta una versione giovane dell'Agente K, il personaggio di Jones.

Com'è possibile? Presto detto: l'Agente J (Smith) non riesce a spiegarsi la sparizione del collega K: improvvisamente, nessuno si ricorda di lui e della sua esistenza. J scopre che l'unico modo per venire a capo del mistero è tornare indietro nel tempo fino al 1969, per collaborare con il giovane K e fermare un pericoloso criminale extraterrestre, Boris (Jemaine Clement).

Come sempre, l'universo di Men in Black strizzerà l'occhio alla cultura pop, con risultati esilaranti: Andy Warhol, interpretato dal comico del Saturday Night Live Bill Hader, si scopre essere un agente MIB sotto copertura, e Lady Gaga un'aliena tenuta d'occhio dall'agenzia. Il make-up artist Rick Baker torna ancora una volta per realizzare il look degli alieni, che inevitabilmente stavolta avranno un'aria vintage che ben si addice all'ambientazione anni Sessanta.

Sonnenfeld spiega che una delle principali fonti d'ispirazione per il suo film è stato un certo classico anni Ottanta firmato da Robert Zemeckis: “Abbiamo visto Ritorno al futuro parecchie volte, era la nostra Bibbia – spiega – Io e Will Smith lo consideriamo il film con le migliori leggi del viaggio nel tempo, perché le stabilisce e ne sfrutta le conseguenze. Quello era lo standard da raggiungere”.

Men in Black 3, in uscita il 23 maggio, è distribuito da Warner Bros. Italia.