Elizabeth Hurley

Sarebbe ingeneroso e riduttivo attribuire il merito della popolarità di Liz Hurley ad un vestito e a una prostituta, ma è indubbio che un paio di episodi di cronaca mondana hanno contribuito ad accendere la carriera dellattrice nativa di Hampshire, Inghilterra. Durante lanteprima mondiale di Quattro matrimoni e un funerale nel 1994, Versace consigliò a Elizabeth di indossare un cortissimo abito da sera nero sorretto solamente da spille da balia rimasto scolpito negli occhi degli invitati e fornendo materiale sufficiente per riempire i tabloid specializzati. Pochi mesi dopo il suo nome rimbombò nelle orecchie degli appassionati di gossip quando il suo famoso boyfriend, Hugh Grant, conosciuto sul set di Remando al Viento nel 1987, fu sorpreso ad amoreggiare in macchina con Divine Brown. La scappatella notturna la immolò sullaltare della cronaca più delle sue performance come testimonial mondiale della casa di cosmetici Estéè Lauder, ma al contrario di quanto molti si affrettarono a prevedere, Hugh e Liz rimasero una coppia tra le più glamour del momento. Non solo. Da lì a poco, sullonda della fertile pubblicità conseguita, fondarono insieme la Simian Films una casa di produzione cinematografica che esordì nel 1996 ponendo legida sul thriller Extreme Measures-Soluzioni Estreme con Gene Hackman e lo stesso Grant. La spinta indotta da questa serie di eventi caldeggiò il consolidamento definitivo della sensuale Elizabeth nel dorato mondo del cinema. Un mondo a cui aveva già preso parte sia in patria, dove guadagnò molti consensi per la sua interpretazione di Christabel nellomonima serie prodotta dalla BBC, sia a Hollywood quando nel 1992 affiancò Wesley Snipes nellaction-film aereo Passenger 57. Fu sicuramente a causa dellagente segreto Vanessa Kensington, il personaggio da lei interpretato nel primo episodio del demenziale Austin Powers che il pubblico poté finalmente accorgersi dellavvenenza di Elizabeth e del suo spiccato senso dellumorismo. Le stesse doti che la Hurley sfoggia in Indiavolato dove in un turbinio di ammiccamenti sexy e di vestiti provocanti turba il cervello dello sprovveduto Brendan Fraser, lecitamente plagiato da un diavolo così convincente. Il ruolo più prestigioso tuttavia lo ha ricevuto da Kathryn Bigelow con Il Mistero dellacqua vestendo i panni, o più precisamente il bikini, della cognata dellinquieto scrittore Sean Penn dando vita ad una recitazione conturbante. Grazie a una forma fisica mozzafiato aderì perfettamente alla mansione di silenziosa e nociva seduttrice che scombussola i fragili equilibri del claustrofobico spazio della barca asfissiato dal suo corpo procace.