
Burns diretto da Spielberg in Salvate il soldato Ryan
Se Burns (che da attore si è concesso a Hollywood in titoli come Salvate il soldato Ryan e Confidence) ha deciso di portare avanti il suo discorso di indipendenza, ciò ha riguardato anche il problema della distribuzione in sala. Negli ultimi anni il cineasta ha trovato in svariati canali digitali (iTunes e internet principalmente) la possibilità di guadagnare con prodotti appositamente studiati per i nuovi mercati: Purple Violets, commedia dolceamara interpretata insieme a Selma Blair, Debra Messing e Patrick Wilson, ha ottenuto nel 2007 un grande successo di vendite su iTunes, procurandogli un più che discreto ritorno economico. "Non dico che sia un business da milioni di dollari, però per la prima volta dai tempi dei Fratelli McMullen, io sto facendo soldi con i film indipendenti" - ha dichiarato Burns al Toronto Film Festival.
L'attore e regista ha sperimentato la strada del low-budget più radicale, adoperando amici attori e cast ridotto all’osso per realizzare piccoli film personali da piazzare prima ai festival – trampolino di lancio pubblicitario irrinunciabile – e successivamente sul mercato che non prevede principalmente la sala. Looking For Kitty, Nice Guy Johnny, Newlyweds ne sono altri esempi. Burns ha addirittura realizzato una decina di cortometraggi, The Lynch Pin, webseries che ha messo in vendita esclusivamente via internet.

Burns con la moglie, la supermodella Christy Turlington. I due sono sposati dal 2003
The Fitzgerald Family Christmas – in cui tra l’altro torna a recitare l’amica Connie Britton, star televisiva di Friday Night Lights e American Horror Story – potrebbe rappresentare il nuovo, sincero tassello della politica imprenditoriale e artistica intrapresa da Burns. Il film merita senz’altro di essere segnalato, in quanto gli affezionati dell’autore possono ritrovare tutto del suo cinema: come già detto l’attaccamento alla famiglia, ma anche quello alle sue radici irlandesi, e a valori come solidarietà e coesione sociale.
In attesa che l’industria cinematografica torni finalmente a notare il lavoro caparbio di Edward Burns, ridistribuendolo magari in sala, noi vogliamo appoggiare il suo tentativo di mantenersi libero dagli schemi imposti. "Il segreto è disinnamorarsi dell'idea di distribuire un film nelle sale - afferma il regista - Vorrei con tutto il cuore che la gente andasse al cinema come negli anni Novanta. Dove sono finiti gli spettatori? Non ci hanno abbandonato, preferiscono stare a casa. Se vogliono guardare un dramma scelgono Breaking Bad, se cercano i gangster allora troveranno I Soprano, e in quanto alle commedie romantiche c'è sempre Sex and the City".