Drawn Together

Una feroce satira dei reality show, di telefilm e personaggi famosi, del ‘buonismo’ di cui sono farciti molti cartoons e di alcuni ‘mostri’ creati dalla tv. Questo è Drawn Together, uno dei cartoons più amati dal pubblico statunitense, prodotto dal canale Comedy Central e rigorosamente over 18. Il programma, infatti, per scene, allusioni e argomenti trattati è stato vietato al pubblico dei minori. Creato da due giovani cartoonist, Dave Jeser e Matt Silverstein, mostra otto personaggi ispirati al mondo dei fumetti costretti a vivere insieme sotto lo stesso tetto, che- proprio come nelle diverse edizioni del Grande Fratello, format esportato un po’ in tutto il mondo- tramano, si confessano, intrecciano relazioni.

Captain Hero, moderno impacciatissimo supereroe a metà strada tra Superman e Batman, rivela sin dal principio il suo infantilismo. Toot, versione sovrappeso di Betty Boop, è letteralmente schiava del frigorifero e bisognosa di attenzione tanto da tagliarsi da sola per sentire sollievo(è una 'cutter'). Wooldoor Sockbat, parodia dell'amatissima spugna Spongebob, è il più buono della casa, spesso vittima dei suoi coinquilini. Clara, parodia di tutte le principesse targate Disney, è una ragazza snob e razzista.

Foxxy Love, versione afro-americana di Valerie del film Josie and the Pussycats, è la ex cantante delle Foxxy Five, gruppo musicale fondato con quattro sue amiche. Ha figli sparsi per il mondo e a volte si dimostra la più saggia del gruppo. Spanky Ham, animazione in Flash arrivato nella casa grazie a un download da internet, è il più rude e maleducato di tutti. L’asiatico Ling-Ling, la versione cattiva di Pikachu dei Pokemon, vede il mondo come se fosse un manga. Xandir P. Wifflebottom è l' eroe di un videogioco d’avventura nel corso del quale ha la missione di salvare la sua amata principessa; nella grande casa mediatica scoprirà di essere gay.

Ad essere prese di mira anche serie tv di grande successo: la prima stagione si chiude con i protagonisti che dopo aver fatto saltare in aria la casa in cui sono rinchiusi, sembrano destinati a schiantarsi su un’isola deserta, in pieno stile Lost. Drawn Together è anche un modo per parlare, in modo diretto e spesso sboccato, di temi delicati e scottanti: dal razzismo al sesso in tutte le sue forme (tanto per farsi un’idea molti protagonisti sono bisex), dal terrorismo al matrimonio gay, dalle perversioni all’handicap. Automatico il paragone con South Park, un’altro popolare cartoon di Comedy Central. La serie, lanciata negli Usa nell’ottobre 2004, è approdata in Italia grazie a Paramount Comedy che attualmente manda in onda, in fascia notturna, le repliche della prima (6 episodi) e della seconda (15 episodi) stagione. Ogni episodio ha una durata di 24 minuti.