NOTIZIE

Drago, piccolo amico blu

Una nuova serie animata, tenera e ironica allo stesso tempo, dedicata ai telespettatori più piccini, racconta le vicende di un piccolo drago

Drago

19.05.2009 - Autore: Rossana Cacace
Ogni sabato, dopo il Videogiornale del Fantabosco, su Raitre vanno in onda le spassose vicende di Drago, una nuova serie animata dedicata a i bambini in età prescolare. Presentato in anteprima all’ultima edizione del MIPCOM Junior, nell’ottobre 2004, il cartone animato è stato realizzato con la tecnica di animazione stop motion. Per farsene un’idea, è la stessa utilizzata per la serie animata Bob Aggiustatutto e per film d’animazione di grande successo come Galline in Fuga e Wallace e Gromit e la maledizione del coniglio mannaro. L’appuntamento è per sabato 11 marzo alle ore 10.15 su Raitre.

La serie è ambientata in un mondo immaginario. Attraverso le tenere avventure di vita del piccolo Drago, dal viso dolce e tutto colorato di blu, vengono esplorati vari temi in cui i piccoli telespettatori possono identificarsi facilmente: per esempio il desiderio di avere un amico oppure la paura del buio. In ogni episodio, il nostro eroe cerca sempre di comportarsi in modo giusto, anche nelle situazioni peggiori. E alla fine di ogni avventura, spesso in modo sorprendente, Drago riesce sempre a trovare la soluzione.

Il primo episodio, intitolato Un amico per drago, racconta di come il piccolo animaletto blu desidererebbe tanto una nuova compagnia! Un giorno, il serpente cattivo gli fa credere che ha finalmente trovato il suo amico per la pelle. Ma si tratta semplicemente di una mela! 'Drago', titolo originale Dragon, è una coproduzione tra Canada, Germania e Corea, realizzata per le reti televisive ZDF (Germania), YTV (Canada) e EBS (Corea).

Costituita da 26 episodi da 12 minuti ciascuno, è basata sui famosi libri The Dragon Tales dello scrittore e illustratore per l’infanzia Dav Pilkey, autore anche dei libri delle avventure di Capitan Mutanda (titolo originale ‘Captain Underpants’).
L’ironia, tratto inconfondibile dello scrittore statunitense, è l’elemento che rende le sue storie accattivanti per i bambini ma anche per i grandi. E la serie, adattata per la televisione dallo sceneggiatore Steve Western, mantiene intatto lo stesso linguaggio.

FILM E PERSONE