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Bia compie 30 anni

Bia, la simpatica strega protagonista di una serie anime tra le più amate degli anni '80, compie trent'anni. Fu la prima strega a cartoni ad arrivare in Italia!

Bia, la sfida della magia

19.05.2009 - Autore: Francesca Camerino
Ricordate la streghetta Bia? Quest’anno compie 30 anni. Nata nel 1974, grazie alla mano di Shingo Araki il noto character designer di “Lady Oscar” e de “I Cavalieri dello Zodiaco”, la serie animata di 72 episodi venne prodotta dalla giapponese Toei Animation con il titolo “Majokko Meg Chan” e trasmessa su Raidue nel marzo del 1981 con il titolo “Bia, la sfida della magia”.   Forse la storia è nota quasi a tutti ma, per chi è più giovane e non la conosce la raccontiamo. Due giovani streghe Bia e Noa vengono scelte come possibili candidate al titolo di regina del Regno delle Streghe. Le due ragazze sono inviate sulla Terra: colei che imparerà maggiori segreti sul mondo degli umani sarà la nuova regina. La protagonista, la quindicenne Bia è un tipo allegro, indipendente, dai capelli rossi, che veste sempre in abiti cortissimi e adora vivere con gli esseri umani; Noa, al contrario, é un tipo freddo ed introverso, non ama vivere sulla Terra, e non sopporta nemmeno Bia; ma delle volte salva la nostra protagonista da situazioni pericolose solo per il gusto di sostenere con lei una corretta competizione!   C’è una grande rivalità tra le due anche perchè sono ambedue straordinarie nell’esprimere le loro arti magiche. Bia vive in una città dalle sembianze europee con i Giapo, la famiglia adottiva:, il papà, la mamma Mami, la sorellina Apo e il fratellino Rabi, un tipo piuttosto noioso. Mami un tempo era una strega ma l’amore per un essere umano ha cambiato la sua vita. Dopo aver deciso di non essere più una strega, per amore, si trasferisce sulla terra per dedicarsi al marito e farsi una famiglia( nel Regno della magia non esistono famiglie nemmeno il semplice concetto di nucleo familiare). Compito di Mami è proteggere Bia e usare la magia per alterare la memoria delle persone: in effetti fa credere a tutti che Bia è una delle sue figlie. Addirittura il marito, Apo e Rabi lo credono!   Noa invece é protetta dal rivale di Mami, Kiran, e inizialmente é lei la più brava nelle prove di magia. Bia e Noa sono spiate da un mago impiccione e pasticcione Ciosa che ha il compito di analizzare i progressi delle ragazze e dare dei punteggi; chi avrà il miglior punteggio potrà diventare regina del Regno delle Streghe!   Accanto a lui a dargli una mano ci sono altri due personaggi che lo aiutano a sabotare i tentativi di Bia di vincere il titolo: il gatto Furufu e la cornacchia Cracra. Fortunatamente i tre sono stupidi e imprudenti e Ciosa è molto più interessato ad ottenere da Bia qualche prova per propria soddisfazione piuttosto che per compiere il suo dovere. Ma chi vincerà il titolo? Non lo sapremo mai perchè la successiva serie che era in programma non è stata mai realizzata!   L’anime nasce da uno shoujo manga ed è una mescolanza di commedia e dramma: tratta di temi universali, come la magia e l’amore, di legami familiari, di amicizia. Bia é stata la prima strega ad arrivare in Italia: una vera e propra antenata delle giovani Winx(anche se quest’ultime sono di produzione italiana).
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