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Andrew Garfield racconta il suo Spider-Man

La star del nuovo "Spider-Man" di Marc Webb racconta il suo approccio al personaggio e la reazione nell'accettare un ruolo così iconico

Andrew Garfield

26.11.2010 - Autore: Nexta
MTV ha intervistato Andrew Garfield, stella del reboot di “Spider-Man” firmato da Marc Webb. La star ha parlato senza freni della sua visione del personaggio, del suo rapporto col regista e del peso di un ruolo così iconico. “Quando mi hanno detto che avevo ottenuto la parte, per un attimo ho pensato 'Wow, questa è una cosa che ho sempre voluto fin da piccolo'”. L'attore è un fan del personaggio, di cui da ragazzino leggeva le storie a fumetti: “Ricordo quando mi hanno mostrato per la prima volta un albo di Spider-Man. Mi ha ispirato perché ero uno di quei ragazzini che si sentono più forti dentro di quanto lo diano a intendere fuori. E poi ho pensato che il momento presente non lo avrei mai dimenticato”.

Garfield accenna anche a Heath Ledger, suo collega in “Parnassus” e interprete del Joker in “Il cavaliere oscuro”: “In qualche modo era riuscito a rendere questo personaggio così particolare incredibilmente onesto e umano. Bisogna imparare da questo, perché altrimenti come si può essere cinvolti nelle scene d'azione a meno che non si capiscano a fondo i personaggi?”. Ma è sicuro che Webb sappia il fatto suo: “Sono felice di lavorare con lui, perché è molto pignolo su queste cose. Vuole che al centro di tutto ci siano i problemi di Peter Parker, Gwen Stacy e Zio Ben. In questo modo anche nei combattimenti c'è del sentimento”.

E a proposito del ruolo iconico che gli è stato affidato: “Qualcuno a cui bisogna dare retta – non dirò chi è – mi ha detto che non avrei dovuto tentare di essere all'altezza di ciò che quel nome e quel simbolo rappresentano per la gente. All'inizio mi sono sentito rassicurato, ma poi ho pensato che volevo fare esattamente l'opposto. A dodici anni vedevo Peter Parker fare del suo meglio per essere utile alla società, e volevo esserne all'altezza. E ho capito che anche Peter tenta di essere all'altezza del simbolo che lui stesso ha creato. Ecco cosa lo rende speciale: è innegabilmente umano e affronta ogni giorno i problemi che hanno tutti. Quindi bisogna tentare di essere all'altezza di quel simbolo per capire che anche il fallimento va bene, perché nemmeno Peter Parker ce la fa”.

Il nuovo “Spider-Man” 3D uscirà il 3 luglio 2012. Garfield è attualmente al cinema con “The Social Network” (qui la nostra recensione).

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