Ventisette anni e grinta da vendere, un mix di entusiasmo e ingenuità che ha permesso all’australiano Chris Hemsworth di essere scelto per sollevare il potente Mjolnir e affrontare la mega-produzione marveliana di “Thor”.
Quello del dio del tuono è un ruolo pensato anche per Kevin McKidd, e successivamente per Alexander Skarsgard, e pare che perfino Daniel Craig sia stato considerato dalla Marvel: “Non ne avevo idea – ci racconta Hemsworth – Al contrario però, posso dire che non mi dispiacerebbe affatto fare cambio e indossare i panni di 007. Del resto è quello che ogni attore sogna no? E cioè di interpretare un supereroe e poi Bond!”.

Effettivamente la fisicità dell’attore si addice più alla natura di guerriero del figlio di Odino che a quella dell’agente segreto al servizio di Sua Maestà: “La prima cosa che ho notato nei fumetti di Thor è quanto il personaggio fosse grosso. Chiaramente non avrei mai potuto essere gigantesco come lui, ma mi sono messo sotto con la palestra, anche sette giorni a settimana. E ho mangiato tanti animali… vivi o morti non faceva differenza!”. Branagh lo ha addestrato immergendolo nei versi del bardo (come vi abbiamo raccontato qui) , ma una volta giunto sul set, la tensione poteva aumentare ulteriormente, considerati i colleghi con cui si è ritrovato a recitare: “A dire la verità – continua l’attore – mi hanno subito messo a mio agio, proprio grazie al loro modo di lavorare. Ricordo che avevo davanti Sir Anthony Hopkins e una delle prime cose che mi ha detto è stata ‘Call me Tony’!”.

E adesso Hemsworth è già sul set dell’attesissimo “I Vendicatori”, di cui ovviamente non può dirci nulla: “Thor adesso è riuscito a trovare quella saggezza che fa di lui un grande condottiero… ma non si sa mai, può succedere di tutto in questo nuovo film”. Diretto da Joss Whedon, “The Avengers” riunisce il Thor di Hemsworth per la prima volta con Robert Downey Jr. (Iron Man), Chris Evans (Captain America) e Mark Ruffalo (Hulk): “Sono chiaramente molto emozionato ed onorato. Ci siamo incontrati soltanto in poche occasioni quando abbiamo parlato del film”. Prima, però, lo ritroveremo nel remake di “Alba rossa”: “La nuova versione esplorerà in dettaglio il rapporto tra i due fratelli – rivela – Il nuovo regista è un esperto di stunt che ha già lavorato in ‘The Bourne Ultimatum’ e nella serie ‘Spider-Man’. Non so esattamente come la abbia presa John Milius. Non credo troppo bene”.

Da qualche mese l’attore ha sposato la collega spagnola Elsa Pataky: “Ha lavorato anche in Italia, ho visto un film con lei che si intitola ‘Manuale d’amore 2’… ricordo che in quell’episodio flirtava con un tipo pelato”. A quel punto ricordiamo a Hemsworth che il tipo pelato non era nient’altro che una delle colonne portanti della commedia italiana, Carlo Verdone: “No, no no! Ho detto che ha i capelli corti, non che era pelato!”. E questa è la storia di come noi di Film.it abbiamo messo in difficoltà Thor…
"Thor" è distribuito nei cinema dalla Universal Pictures
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Leggete la nostra intervista a Kenneth Branagh
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