Dopo dieci anni di "Jackass", infatti, bisogna essere resistenti e fortunati per non essere andati a finire almeno su una sedia a rotelle, invece Johnny è comodamente seduto a un tavolo in un elegante hotel al centro di Roma a raccontarci di “Jackass 3D”, ultimo e fortunatissimo episodio del franchise da lui creato insieme a Jeff Tremaine e Spike Jonze. La domanda sorge spontanea: perché?
"Perché è veramente divertente". E come possiamo controbattere...

Sono passati dieci anni da quando “Jackass” è andato per la prima volta in onda su MTV, eppure l'energia di questo ragazzone americano e dei sui compari è rimasta inalterata. Un po' meno la struttura ossea. "Ho fatto un po' di training per questo film, di solito non mi preoccupavo, ma sapevo che questa volta sarei stato colpito molte volte e molto forte, quindi mi sembrava opportuno - ci racconta Knoxville - Me la sono cavata con una spalla slogata e una commozione cerebrale, oltre ad avere perso un dente con il Dildo Bazooka". Volete sapere che cos’è quest’ultima frontiera dell’intrattenimento? Andate a cinema, noi non ve lo possiamo spiegare.
Girato in 3D, "cosa che non ci era piaciuta molto all'inizio, perché temevamo di dover cambiare molto nel nostro modo di girare", il terzo film di “Jackass” ha avuto un successo straordinario, oltre cento milioni di dollari solo sul mercato americano. "Credo che il successo sia dovuto al fatto che questa volta tutto il team trova spazio allo stesso modo, questo film è stato un lavoro d'equipe anche più degli altri e la cosa esce fuori".

Fortemente ispirato dal padre, "un uomo che adorava fare scherzi a chiunque", e dai cartoni animati di “Tom & Jerry” e della Warner Bros, Knoxville afferma di “non avere mai pensato all’arte facendo Jackass, mi interessa far ridere la gente con un tipo d’intrattenimento che è in qualche modo molto puro. Non perdiamo troppo tempo a pensare, facciamo e basta e le cose ci vengono bene”. Al fianco di Johnny uno dei suoi compagni d’avventura, Chris Pontius, uomo dalle doti nascoste (sempre al cinema, noi non possiamo) e anche co-protagonista di “Somewhere”, film di Sofia Coppola vincitore del Leone d’oro a Venezia quest’anno.
E che ci faceva lì, direte voi? Semplice: Sofia e Spike Jonze sono stati sposati, Spike è il creatore di "Jackass", quindi Sofia fa parte della banda di Johnny Knoxville. Questo è un sillogismo aristotelico, ovvero filosofia greca applicata a Jackass. E loro si ostinano a dire che non sono delle persone serie...
"Jackass 3D" è distribuito nelle sale dalla Universal Pictures
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