
Venezia dal 2000 a oggi: i più grandi film

Il cerchio (2000)
Vincitore del Leone d'Oro a Venezia 57, Il cerchio è uno dei film più rappresentativi di Jafar Panahi e racconta la vita di un gruppo di donne nella società iraniana.

Lost in Translation (2003)
Qualche anno dopo avrebbe vinto immeritatamente il Leone d'Oro con Somewhere, ma Sofia Coppola aveva già partecipato nella sezione Controcorrente con il suo miglior film, Lost in Translation.

Collateral (2004)
Uno dei migliori film di Michael Mann e una delle migliori interpretazioni di Tom Cruise, Collateral fu presentato fuori concorso nel 2004.

Il segreto di Vera Drake (2004)
Imelda Staunton nel bellissimo Il segreto di Vera Drake, Leone d'Oro a Venezia 61.

Ferro 3 (2004)
Uno dei capolavori di Kim Ki-duk, Ferro 3 venne premiato con il Leone d'Argento nel 2004

I segreti di Brokeback Mountain (2005)
Ang Lee è uno dei pochi registi ad aver vinto due Leoni d'Oro. Il secondo fu con Lussuria, nel 2007. Il primo fu per I segreti di Brokeback Mountain, interpretato con incredibile intensità da Jake Gyllenhaal e dal compianto Heath Ledger, in uno dei suoi ruoli migliori.

I figli degli uomini (2006)
Uno dei più grandi film di fantascienza moderni. I figli degli uomini fu presentato in concorso nel 2006 e vinse per la miglior fotografia (Emmanuel Lubezki).

Nuovomondo (2006)
L'emigrazione italiana di inizio 20° secolo vista dagli occhi di uno dei migliori registi italiani di oggi, Emanuele Crialese. Nuovomondo vinse un meritato Leone d'Argento nel 2006.

The Wrestler (2008)
Il film che fece piangere il giurato John Landis e vinse il Leone d'Oro a Venezia nel 2008. Stiamo parlando di The Wrestler, intensa opera di Darren Aronofsky con uno dei migliori Mickey Rourke di sempre.

Hurt Locker (2008)
Il fascino della guerra in uno dei migliori film di Kathryn Bigelow. Ruolo della svolta nella carriera di Jeremy Renner.

My Son, My Son, What Have Ye Done (2009)
Film a sorpresa nel concorso di Venezia 66, e secondo film di Werner Herzog in lizza dopo Il cattivo tenente, My Son, My Son What Have Ye Done è un riuscito thriller psicologico che molto deve alle atmosfere di David Lynch (produttore). Straordinario Michael Shannon nel ruolo principale.

Shame (2011)
Opera seconda di Steve McQueen, Shame fece vincere giustamente la Coppa Volpi a Michael Fassbender, ma avrebbe meritato anche il Leone d'Oro.

Killer Joe (2011)
Grande ritorno alla regia di William Friedkin, Killer Joe è uno dei suoi migliori film e una delle interpretazioni che ha ridefinito la carriera di Matthew McConaughey.

The Master (2012)
Un film che ha diviso la critica a Venezia 2012, ma pur sempre un grande esempio del cinema di Paul Thomas Anderson. Un'epopea enorme, da vedere in 70mm, The Master gode delle interpretazioni di Joaquin Phoenix e del compianto Philip Seymour Hoffman (Coppa Volpi ex aequo). Vinse anche il Leone d'Argento per la sceneggiatura.

Locke (2013)
Dieci minuti di applausi per Steven Knight e la sua star Tom Hardy a Venezia 70. Dieci minuti meritati per Locke, tesissimo thriller dell'anima tutto girato all'interno dell'abitacolo di un'auto, nel viaggio di un uomo coraggioso verso il suo destino.