
Scene tagliate: dieci grandi sequenze che non abbiamo mai visto al cinema

Le scene tagliate più interessanti del cinema

Kill Bill Vol. 2 – David Carradine contro Michael Jai White
Una delle scene tagliate più famose degli ultimi anni. Siamo ancora dalle parti di Tarantino, e in particolare di Kill Bill Vol. 2. Bill (David Carradine) si scontra in un vicolo con uno sfidante interpretato dall'attore e artista marziale Michael Jai White. È una scena di arti marziali ben diretta, in cui White dimostra quello che sa fare. Peccato sia stata tagliata dal montaggio finale, anche se Tarantino l'ha reinserita in Kill Bill: The Whole Bloody Affair, la versione integrale del film mostrata in un numero limitato di cinema in USA.

Terminator 3: Le macchine ribelli – Il sergente Will Candy
In una scena tagliata di Terminator 3, Arnold Schwarzenegger appare nel ruolo di un essere umano, tale sergente Will Candy, le cui fattezze sarebbero state copiate per dare un volto umano ai Terminator. È una divertente strizzata d'occhio ai fan della saga e, per giunta, Schwarzenegger fa un buffissimo accento americano senza riuscire a mascherare l'accento austriaco che da sempre lo contraddistingue.

Logan – Xavier cita Jean Grey a cena
La scena in cui Logan, Xavier e Laura cenano a casa di alcuni contadini è l'unico momento di quiete in un film cupo e violento come Logan – The Wolverine. Non stupisce, dunque, che James Mangold abbia optato per tagliare alcuni secondi in cui Xavier (Patrick Stewart) ricorda la scomparsa Jean Grey, raccontando ai loro ospiti che si trattava della moglie di Logan... e che Logan stesso l'ha uccisa. Wolverine si districa a malapena da questa rivelazione fingendo che il vecchio sia confuso. È un momento intimo ben eseguito, in cui Hugh Jackman dimostra tutta la sua bravura. Ma è in effetti di troppo.

Star Wars: Il risveglio della Forza – Kylo Ren perquisisce il Millennium Falcon
Non stupisce che J.J. Abrams abbia deciso all'ultimo di tagliare questa scena da Il risveglio della Forza, perché gli spettatori più smaliziati avrebbero probabilmente intuito troppo presto il legame di parentela tra Kylo Ren e Han Solo. Eppure, vedere il cattivo di nero vestito camminare sul ponte del Millennium Falcon e pronunciare il nome di Solo stabilisce un bel legame che avrebbe avuto un pay-off ancora più potente nel finale.

Star Trek – Nero e i Klingon

La piccola bottega degli orrori – Audrey II distrugge il mondo
Nel Director's Cut de La piccola bottega degli orrori (la versione musical del 1986), il finale è decisamente migliore di quello cinematografico. Audrey, la pianta carnivora protagonista, si lancia in un'orgia di distruzione totale, moltiplicandosi e di fatto devastando il mondo intero. È un'escalation delirante ed esilarante che conclude in maniera spettacolare un piccolo capolavoro.
Unbreakable – Bruce Willis in palestra
C'è una memorabile scena di Unbreakable in cui David Dunn (Bruce Willis) carica sempre di più il bilanciere, facendosi aiutare dal figlio, per scoprire fino a dove si spinga la sua forza sovrumana. Shyamalan ne aveva girato anche un'altra versione, in cui David si reca nella palestra dell'università in cui lavora e stupisce gli atleti della squadra di football caricando al massimo il bilanciere. È una scena ben congegnata, con David che si rialza e vede tutta la squadra fissarlo basita. Ma la scena usata nel film porta avanti meglio la storia, perché approfondisce il rapporto tra David e suo figlio e soprattutto mantiene segreti i poteri dell'uomo, che qui vengono messi un po' troppo in luce.

Le crociate – Sibilla uccide suo figlio
Le crociate di Ridley Scott è un film che ha sofferto moltissimo al montaggio. Uscito al cinema in una versione tagliata, stroncata dalla critica, è stato poi rivalutato completamente grazie al Director's Cut. Che ha reinserito alcuni momenti molto belli, come la scena in cui la principessa di Gerusalemme Sibilla (Eva Green) avvelena il figlio piccolo Baldovino V per evitargli la morte per lebbra. È una scena toccante, che approfondisce psicologicamente il personaggio e dà un diverso spessore al suo arco narrativo.

Star Wars: Il ritorno dello Jedi – Luke costruisce la spada laser

Pulp Fiction – Mia interroga Vincent
Pulp Fiction è un film perfetto, in cui niente è fuori posto. Quentin Tarantino ha scelto saggiamente di accorciare il momento del primo incontro tra Mia Wallace (Uma Thurman) e Vincent Vega (John Travolta). Eppure la scena tagliata è puro Tarantino: vediamo Mia intervistare Vincent per conoscerlo meglio all'inizio del loro “appuntamento”. “Ci sono due categorie di persone al mondo – dice la ragazza – gli amanti dei Beatles e quelli di Elvis”. Da lì parte uno sproloquio di citazioni della cultura pop capace di far girare la testa.