
Revenant - Redivivo: dieci cose da sapere sul film con DiCaprio

Revenant - Redivivo: è tempo di Oscar per DiCaprio?
Leonardo DiCaprio protagonista di Revenant - Redivivo, il nuovo film di Alejandro Gonzalez Inarritu, un dramma a tinte horror. Una storia di sopravvivenza che aspira a diventare l'asso pigliatutto ai prossimi Oscar.
Il film arriverà in Italia dal 14 gennaio, in attesa di vederlo - e di sapere se DiCaprio otterrà la sua quinta nomination all'Oscar o addirittura se porterà a casa la sua prima statuetta- passiamolo ai raggi X per scoprirne segreti e curiosità.
Guarda anche: La disperazione di DiCaprio nel nuovo trailer di Revenant - Redivivo

1 - Gli attori di Inarritu sono sempre candidati all'Oscar
Leonardo DiCaprio insieme a Alejandro Inarritu. Si tratta della prima volta che l'attore e il regista messicano lavorano insieme. Se c'è una cosa che Inarritu sa fare bene è dirigere i suoi protagonisti e fargli ottenere quasi sempre una nomination all'Oscar.
E' stato così per Naomi Watts e Benicio del Toro in 21 grammi, Rinko Kikuchi e Adriana Barraza in Babel, Javier Bardem per Biutiful e Michael Keaton, Edward Norton ed Emma Stone per Birdman. Secondo questo parametro, dunque, DiCaprio ha tutte le carte in regola per entrare nella cinquina dei migliori attori.
Leggi anche: Birdman - La recensione

2 - Revenant, basato su una storia vera
Un articolo su Hugh Glass pubblicato in copertina sul Milwaukee Journal nel 1922. La storia di Glass, il ruolo interpretato da DiCaprio, è veramente accaduta.
L'uomo era un esploratore che nell'agosto 1823 rimase vittima dell'attacco di un orso. Abbandonato dai suoi compagni di viaggio che pensavano sarebbe morto da lì a breve a causa delle ferite riportate, Glass fu in grado di sopravvivere. Si riprese e percorse più di 320 chilometri all'inseguimento dei suoi compagni. Tutto nel nome della vendetta.
Il suo viaggio durò sei settimane. Riuscì a sopravvivere mangiando bacche e radici. E fu aiutato da una tribù di indiani d'America che gli curò le ferite, offrendogli cibo e armi per rimettersi in cammino.

3 - Girato nel corso di nove mesi
DiCaprio tra gli indiani d'America. Le riprese di Revenant sono iniziate nell'ottobre 2014. Inizialmente previste fino a marzo 2015, sono state però estese fino ad aprile. La troupe è poi tornata a girare nel luglio 2015, ultimando le riprese ad agosto. Un totale di ottanta giorni di riprese in un periodo di nove mesi.

4 - Girato per poche ore al giorno
Inarritu e il suo direttore della fotografia Emmanuel Lubezki hanno girato il film usando solo luce naturale. Tutto per avere il massimo realismo. Questa scelta ha comportato una riduzione dell'orario di lavoro: si girava soltanto in alcune ore del giorno.
Leggi anche: Svelati i segreti di Revenant: il film con DiCaprio "Un inferno produttivo"

5 - DiCaprio attore di metodo sul set di Revenant
DiCaprio in cammino verso la vendetta. L'attore, noto vegetariano, era così tanto dentro il suo personaggio sul set che in una scena ha mangiato vera carne cruda. Si tratta del momento in cui Glass riesce a sfamarsi mangiando il fegato di un bisonte.

6 - Quanto è costato Revenant?
Inizialmente Inarritu aveva a disposizione 60 milioni di dollari per girare Revenant. In poco tempo il budget è salito a 95 milioni. Alla fine delle riprese la produzione ha sforato il budget arrivando a 135 milioni di dollari.
Leggi anche: Innaritu difende Revenant: "Il film più importante della mia vita"

7 - Tratto dal libro di Michael Punke
Ispirato alla vera storia di Glass, Revenant è comunque tratto dal libro omonimo di Michael Punke edito in Italia da Einaudi.
Questa la sinossi del libro:
"Glass è un esploratore e un cacciatore di pellicce che nel 1822 prende parte a una spedizione lungo il fiume Missouri e i suoi affluenti: all'epoca quel territorio era di fatto, selvaggio e minaccioso come solo la Frontiera sa essere.
L'ultimo avamposto americano, uno sperduto forte dell'esercito, è lontano una settimana di cammino: il resto è territorio di caccia di Sioux tutt'altro che in buoni rapporti con l'uomo bianco. E qui che Glass, separatosi dal gruppo per trovare provviste, viene assalito da un orso. Vedendo in che condizioni l'ha ridotto l'animale, i compagni si convincono che gli resta poco da vivere: il grosso della spedizione procede nel suo viaggio, lasciando il trapper con due uomini, John Fitzgerald e Jim Bridger, incaricati di vegliare le sue ultime ore. Ma il destino sembra avere un conto in sospeso con il trapper: al terzo giorno di agonia, i tre uomini avvistano un gruppo di guerrieri indiani. Fitzgerald e Bridger, presi dal panico, abbandonano Glass, rubandogli le armi e il coltello. Sembrerebbe la fine di Hugh Glass e invece è solo l'inizio.
È a questo punto, infatti, che Glass diventa il protagonista di un'incredibile odissea che possiede la grandiosità della leggenda e la fondatezza della cronaca storica. Intraprende un viaggio di tremila miglia, attraverso le condizioni più estreme, sopravvivendo ai pericoli e alle minacce della natura e degli uomini, mosso unicamente dalla più incrollabile delle volontà: quella di un uomo che cerca la sua vendetta".

8 - Revenant: i luoghi delle riprese
Il film è stato girato tra il Canada e l'Argentina nella Terra del Fuoco.
Inarritu è stato costretto a spostarsi in America Latina alla ricerca di ambienti freddi nel momento in cui le riprese sono slittate ulteriormente e il clima era cambiato in Canada.
Guarda anche: Sul set di Inarritu, gli scatti più belli dai suoi film

9 - Tom Hardy, nemesi di DiCaprio nel film

10 - Prima di DiCaprio c'era Richard Harris
Non solo Revenant. Prima di DiCaprio Richard Harris è stato il protagonista di Uomo bianco, va col tuo dio (in originale Man in the Wilderness), film ispirato alla storia di Hugh Glass arrivato nei cinema nel 1971 per la regia di Richard Sarafian.