
Prima di Deadpool: 10 supereroi super-scorretti

I 10 supereroi più politicamente scorretti del cinema
Con la sua irriverenza e immoralità, Deadpool ha fatto scalpore nel fumetto e si appresta a farlo anche al cinema. Ma il film con Ryan Reynolds, che racconta le gesta di un mercenario con superpoteri in cerca di vendetta, non è il primo film di supereroi a scatenare il lato più politicamente scorretto del filone. Ecco dieci casi precedenti che sono assolutamente da recuperare.
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The Toxic Avenger (1984)
L'irresistibile giustiziere deforme della Troma resta ancora oggi uno dei più iconici supereroi "scorretti" del cinema. Ma Toxic Avenger è anche di più: un caloroso omaggio ai fumetti, con la sua origin story demenziale eppure in linea con quelle dei supereroi di carta.

Darkman (1990)
Liam Neeson è un giustiziere in cerca di vendetta nel cult di Sam Raimi, Darkman. Neeson interpreta Peyton Westlake, uno scienziato orribilmente sfigurato che può assumere l'aspetto di chiunque grazie a una pelle artificiale di sua invenzione. Un omaggio al mondo dei supereroi tinto, però, di sfumature horror.

The Mask (1994)
Da un irriverente di fine anni '80, che metteva sottosopra il canone dei supereroi, un film anni '90 che fungeva da palcoscenico per l'incontenibile comicità di un Jim Carrey sulla cresta dell'onda e da vetrina per i neonati effetti speciali in CGI. The Mask mischiava le due cose per ottenere un risultato divertente e surreale, anche se decisamente meno scorretto dei fumetti originali. Fu il film che lanciò la carriera di Cameron Diaz.

Il corvo (1994)
Il corvo è uno dei cult movie degli anni '90, il film che consacrò il mito di Brandon Lee, morto a fine riprese a causa di un proiettile vero sparato durante una scena. Il film, diretto da Alex Proyas a partire dal fumetto di James O'Barr, è violento e cupo, un degno prodotto della sua decade.

The Punisher (2004)
L'antieroe più folle di casa Marvel è Frank Castle, ex militare impazzito dopo lo sterminio della sua famiglia (totalmente casuale) da parte della mafia. Nel film The Punisher, interpretato da Thomas Jane, la storia è un po' cambiata ma il succo è lo stesso. Il personaggio sta per tornare, in una versione molto più fedele, nella seconda stagione di Daredevil, dove sarà interpretato da Jon Bernthal. Ne esistono altri due film: uno con Dolph Lundgren (Il vendicatore, 1989) e uno interpretato da Ray Stevenson (Punisher: War Zone, 2008). Jane ha ripreso il ruol nel corto "non ufficiale" Dirty Laundry.

Hancock (2008)
Alcolizzato, rude e casinista, Hancock (Will Smith) è un supereroe con l'immagine in declino per via dei milioni in danni che causa ogni volta che interviene. Nel film, diretto da Peter Berg, è persino costretto ad affidarsi a un PR (Jason Bateman) per tentare di recuperare credibilità. Ma la moglie di quest'ultimo (Charlize Theron) nasconde un tremendo segreto...

Watchmen (2009)
Dal capolavoro a fumetti di Alan Moore e Dave Gibbons, il miglior film di Zack Snyder. Watchmen racconta di un gruppo di eroi in costume (l'aggettivo "super" si applica solo al potentissimo Dr. Manhattan) che attraversano varie epoche di un'America alternativa, cambiandone in meglio, ma soprattutto in peggio, la storia. Il più scorretto di tutti è senza dubbio il Comico (Jeffrey Dean Morgan), un mercenario al soldo del governo che non esita a freddare una vietnamita incinta di suo figlio e a malmenare pacifisti in nome di una versione distorta del "sogno americano".

Kick-Ass (2010)
I supereroi "reali" di Mark Millar e Matthew Vaughn comprendono: Kick-Ass, un teenager che non può provare dolore e decide di combattere il crimine in maniera violenta e caotica; Hit Girl, una ragazzina addestrata dal padre (Big Daddy, alias Nicolas Cage) alle tecniche di combattimento più letali; e Red Mist, figlio di un boss mafioso con il mito dei supereroi a fumetti. Il risultato è di una violenza e di una scorrettezza invidiabili.

Super (2010)
Un loser terrificante decide di combattere il crimine con il nome di Crimson Bolt dopo che la moglie lo ha lasciato per uno spacciatore di droga. Il futuro regista di Guardiani della Galassia, James Gunn, viene dalla Troma di Toxic Avenger e ne trasporta la lezione al cinema mainstream con Super, scorretta parodia dei supereroi in cui i buoni fanno la figura di repressi violenti e sadici.

Chronicle (2012)
Prima del flop Fantastic 4, Josh Trank aveva debuttato con Chronicle, storia di tre teenager che assumono poteri illimitati dopo il contatto con uno strano meteorite. Le conseguenze sono abbastanza "realistiche", nel senso che i tre fanno proprio quello che qualunque adolescente farebbe al posto loro: si prendono la loro rivincita.