
Ian McKellen: Magneto, Gandalf e gli altri dieci grandi ruoli

Il cattivo più amato: Magneto
Il primo dei due ruoli che hanno regalato a McKellen la fama mondiale. Eccolo nei panni di Magneto, personaggio con cui ha conquistato un'audience giovanissima e appassionata di film tratti dai fumetti. E in effetti le parti migliori dell'intera saga di X-Men sono quelle in cui il suo personaggio è in scena. McKellen ha interpretato Magneto cinque volte incluso il cameo nel film Wolverine.
Gandalf, stregone da Oscar
L'altro ruolo per cui lo amiamo tanto: quello di Gandalf, personaggio presente nell'intera esalogia tratta dal mondo di Tolkien, quella de Il signore degli anelli e Lo Hobbit. In occasione del primo film, la compagnia dell'anello, ha anche ottenuto una nomination all'Oscar (la seconda della sua carriera) come migliore attore non protagonista.

Sherlock Holmes tormentato
Ian McKellen torna nei cinema nei panni del più grande investigatore di sempre. Eccolo in Mr. Holmes, dramma che ritrova l'eroe di Arthur Conan Doyle in età avanzata, alle prese con un'ultima ossessione legata a un caso finito male che ancora lo tormenta.

Teatro: Quella volta che uccise Mozart a Broadway (1980)
Dal 1965 Ian McKellen recita sul palcoscenico. Da quando aveva 26 anni.
La foto che vi mostriamo qui risale al 1980: McKellen infatti è stato il protagonista del primo allestimento di Amadeus a Broadway. Nell'opera teatrale di Peter Shaffer, poi adattata sullo schermo nel capolavoro di Milos Forman, McKellen aveva il ruolo di Salieri. Al suo fianco Tim Curry di The Rocky Horror Picture Show, qui nel ruolo di Mozart.
McKellen vinse il Tony Award come migliore attore.

La bella prova in Scandal: storia dell'"Affare Profumo" (1989)
Nel 1989 interpreta Scandal, thriller d'attualità dove prende il ruolo di John Profumo, Segretario di Stato per la Guerra travolto nello scandalo a sfondo sessuale scoppiato in Gran Bretagna nel 1963. Profumo aveva una relazione con Christine Keeler che era anche amante dell'addetto navale dell'ambasciata russa e presunta spia sovietica Eugenij Ivanov.

Il cameo: nei panni della morte in Last Action Hero (1993)
Last Action Hero - L'ultimo grande eroe vede Ian McKellen nei panni della morte, personaggio uscito magicamente dallo schermo nel corso di una proiezione de Il settimo sigillo di Bergman. Una volta fuori dal cinema si mette in cammino alla ricerca di Schwarzenegger! Forse il momento più creativo di un film molto sottovalutato.

Protagonista al cinema: Riccardo III (1995)
Protagonista del notevole adattamento cinematografico del Riccardo III di Shakespeare. Un film che lui stesso ha sceneggiato mentre portava lo spettacolo teatrale in tour.
Nazista in incognito - L'allievo (1998)
Un vecchietto adorabile del buon vicinato? Sbagliato! Il Kurt Dussander de L'allievo è un ex capo delle S.S. riuscito a fuggire dalla Germania prima della fine della Seconda Guerra Mondiale. Il film di Bryan Singer tratto da un racconto di Stephen King si affida al grande talento di McKellen per dare vita al diavolo in persona, nascosto dietro la faccia di un vecchietto sorridente.
La svolta: la prima nomination all'Oscar con Demoni e dei (1998)
McKellen nei panni del grande James Whale, regista horror di cui scopriamo gli scheletri nascosti in Demoni e dei, interessante film di Bill Condon. McKellen viene nominato all'Oscar per il ruolo. A quel punto la sua carriera decolla nel cinema mainstream.

Grande successo a teatro: Aspettando Godot (2009-2010)
Nel 2009 e nel 2010 è il protagonista dello spettacolo Waiting for Godot, tratto da Samuel Beckett, dove lo vediamo recitare al fianco di Patrick Stewart. Lo spettacolo è stato allestito anche in Australia e in Sud Africa.

Re Lear
Nel 2008 si dedica ancora a Shakespeare diventando Re Lear in un film TV basato sulla play che lo stesso McKellen aveva interpretato quell'anno. Il film è stato girato interamente presso i Pinewood Studios. E' andato in onda in Inghilterra il giorno di Natale.

Diciassette anni dopo
Sul set di Mr. Holmes con il regista Bill Condon che McKellen ha ritrovato anni dopo Demoni e dei. Condon ha anche diretto gli ultimi due capitoli della Twilight Saga.
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L'amore per Eduardo De Filippo
Nel 2011 ha portato a teatro The Syndicate tratto da "Il sindaco" di Eduardo De Filippo. Non è stata la prima volta che McKellen ha interpretato un lavoro di Eduardo: in passato aveva anche recitato in Napoli milionaria. "Ho conosciuto Eduardo e posso dire di averci anche lavorato - ci ha raccontato in questa videointervista esclusiva - L'ho conosciuto a un gala organizzato da Giorgio Strehler a Milano. E ho recitato alcuni passi da La tempesta di Shakespeare. Poi Strehler lo ha fatto in italiano. E poi è arrivato Eduardo e ha recitato le scene in napoletano".

In TV con la spassosa sit-com gay
Protagonista al fianco di Derek Jacobi in Vicious. I due attori leggendari interpretano una coppia di Londra in questa spassosa sit-com andata in onda nel 2013 e nel 2015 sulla BBC.