
Mondo cannibale: Green Inferno e i dieci migliori cannibal movie

The Green Inferno e il cinema dei cannibali
Il 24 settembre arriverà finalmente in Italia, da Koch Media, l'ultimo film di Eli Roth, The Green Inferno, omaggio dichiarato alla stagione dei cannibal movie italiani anni '70. Con l'occasione, andiamo a rispolverare dieci film che hanno segnato la storia del cannibalismo al cinema, disgustandoci e affascinandoci allo stesso tempo. Buon appetito...
ATTENZIONE: IMMAGINI FORTI!
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Non aprite quella porta (1974)
Il capolavoro di Tobe Hooper che ha battezzato uno dei cannibali più "amati" del grande schermo, Faccia di Cuoio (e la sua motosega). Non aprite quella porta è ancora oggi, a 40 anni di distanza, un pugno nello stomaco non da poco.

Le colline hanno gli occhi (1977)
Uno dei capolavori di Wes Craven, Le colline hanno gli occhi mette in scena una delle prime famiglie di cannibali tornati all'età della pietra e intenti a cacciare ignari passanti in una porzione desertica del West americano.

Cannibal Holocaust (1980)
Censurato, a volte bandito, in 23 paesi, fonte infinita di problemi legali per regista e produttori - accusati di aver realizzato un vero snuff movie - Cannibal Holocaust di Ruggero Deodato è senz'altro uno dei film più controversi della storia. Eppure è anche l'inventore del found footage, genere che va fortissimo oggi, a 35 anni di distanza, ed è ancora un'esperienza viscerale realizzata con enorme senso del ritmo e della messa in scena. Certo, bisogna passare sopra alle evidenti violenze sugli animali - quelle sì vere.

Cannibal Ferox (1981)
Bandito in 31 paesi, Cannibal Ferox è il più celebre tra i cannibal movie girati da Umberto Lenzi, regista tuttofare noto soprattutto per i suoi poliziotteschi. Evirazioni, calotte craniche scoperchiate, seni appesi a uncini e così via: un campionario di efferatezze da record.

Delicatessen (1991)
Debutto alla regia della coppia Jean-Pierre Jeunet e Marc Caro, Delicatessen è una brillante black comedy post-apocalittica in cui il proprietario di un condominio popolato da una galleria di personaggi pittoreschi serve ai suoi inquilini piatti di alta cucina... a base di umani.
Alive - Sopravvissuti (1993)
Un team uruguaiano di giocatori di rugby, sopravvissuti a un incidente aereo e dispersi nel mezzo delle gelide Ande, è costretto a nutrirsi dei cadaveri dei compagni morti. Succede in Alive - Sopravvissuti, storia vera diretta da Frank Marshall e interpretata da Ethan Hawke.

Cannibal! The Musical (1993)
Debutto alla regia del creatore di South Park, Trey Parker (con il co-creatore Matt Stone in uno dei ruoli principali), Cannibal! The Musical è una divertente versione musicale della vita di Alferd Packer, il primo uomo condannato per cannibalismo negli Stati Uniti, nel 1883. Commedia, orrore, western e ovviamente musical, per un film bizzarro distribuito dalla famigerata Troma.

Hannibal (2001)
Il silenzio degli innocenti sarà anche un film migliore, e avrà pure introdotto Anthony Hopkins nel ruolo di Hannibal Lecter, ma è Hannibal di Ridley Scott a mettere effettivamente in scena i gusti culinari di Lecter per la prima volta: lo vediamo servire al povero Ray Liotta (con la calotta cranica aperta) il suo stesso cervello crudo! Altro che fegato con fave e Chianti...

Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street (2007)
L'accoppiata Tim Burton/Johnny Depp nel loro ultimo film di un certo rilievo artistico. Sweeney Todd è ancora una volta un musical, adattamento dell'originale teatrale di Stephen Sondheim e Hugh Wheeler, che racconta le malefatte di un barbiere vendicativo e la sua alleanza con Mrs. Lovett (Helena Bonham Carter), proprietaria del negozio di pasticci di carne al piano di sotto. Sweeney uccide i clienti e ne scarica i cadaveri nel forno sottostante, Mrs. Lovett vende i deliziosi pasticci derivati dalla loro carne e tutti vivono felici e contenti. Più o meno.

The Road (2009)
Da un romanzo di Cormac McCarthy, The Road di John Hillcoat è un cupo road movie post-apocalittico in cui di cannibali ce ne sono pochi. Ma quelli che ci sono lasciano il segno, in una scena agghiacciante in cui Viggo Mortensen e il piccolo Kodi Smit-McPhee scoprono una "dispensa" molto diversa da quella che andavano cercando...