Matt Damon, i dieci ruoli che hanno lasciato il segno

Matt Damon torna nei cinema con The Great Wall, action avventuroso in cui interpreta un guerriero nell'antica Cina pronto a combattere contro un'orda di mostri. 

In occasione del ritorno dell'attore nelle sale, esploriamo la sua carriera, individuando i dieci ruoli che più ci hanno colpito. Personaggi che non ha necessariamente interpretato nei titoli più belli della sua filmografia, ma che hanno comunque lasciato il segno. Da Will Hunting - Genio ribelle a The Martian. 

Nel corso di oltre vent'anni di carriera, Matt Damon ha saputo unire lo humour a una sua perfetta componente drammatica. Ci ha fatto ridere, ci ha fatto piangere anche. Ed è entrato nei franchise, diventando una star dell'action nei film di Bourne, pellicole adrenaliniche e spettacolari che non hanno niente da invidiare a James Bond e Mission: Impossible. La differenza con gli altri superagenti segreti sta nella sua umanità e vulnerabilità: per questo adoriamo il personaggio di Jason Bourne. 

Scoprite quali sono le performance dell'attore che abbiamo amato di più, sfogliando le foto che seguono. Siete d'accordo con noi?

Aveva 26 anni Damon quando ha interpretato Will Hunting - Genio ribelle, film diretto da Gus Van Sant che lui stesso ha scritto insieme a Ben Affleck (i due hanno vinto l'Oscar come migliore sceneggiatura originale). L'attore è perfetto nei panni del protagonista che tiene testa all'immenso Robin Williams (lui vinse il suo primo e unico Oscar). Will Hunting è stato uno dei suoi primi ruoli, una prova che ricordiamo ancora oggi, venti anni dopo.

A ventottanni nei panni del Soldato Ryan nell'eccellente war movie di Steven Spielberg. Damon entra in scena dopo più di un'ora nei panni del più giovane dei soldati in scena: un ragazzo che dovrà imparare a vivere una vita piena, tutto per onorare chi lo ha salvato dalla guerra. 

Nei panni di Tom Ripley insime a Jude Law. Damon dà vita a uno dei più pericolosi personaggi visti sul grande schermo, un vampiro. Uno di quelli veri. Un uomo che ruba la vita alle altre persone. Indimenticabile nello splendido thriller ambientato in Italia, Il talento di Mr. Ripley, di Anthony Minghella. 

Il ruolo di Jason Bourne ha salvato la carriera di Matt Damon nel 2002. Da quel momento è nato un franchise composto da cinque film, quattro interpretati da Damon, perfetto nei panni della macchina da guerra colpita da amnesia. Ad ogni film scopriamo un tassello importante del suo passato. In alto la foto del film più bello della saga, il terzo, The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo (2007). 

Guarda l'intervista all'attore: "Nove anni dopo, Jason Bourne è ancora nei guai!"

The Departed è un film di grandi attori: Damon non è da meno nei panni di un criminale infiltrato in polizia per conto del gangster interpretato da Jack Nicholson. 

Ingrassato, folle, divertito e divertente. Damon ci regala uno one man show nel bizzarro (e non troppo riuscito) The Informant! di Steven Soderbergh. La performance dell'attore è però una delle più sorprendenti della sua carriera.

Nei panni di LaBoeuf, spalla di Jeff Bridges ne Il grinta dei fratelli Coen. Si tratta di uno dei tanti ruoli di supporto di Damon, sempre perfetto anche quando deve cedere il posto in prima linea ad altri colleghi, come è successo per esempio nella trilogia di Ocean's.

Toccante e drammatico ma sempre in grado di trovare un sorriso. Damon è credibilissimo in La mia vita è uno zoo. E' grazie alla sua prova se entriamo all'interno di questa commedia drammatica un po' esagerata diretta da Cameron Crowe. Un film da riscoprire. 

Il lato romantico di Matt Damon, qui innamorato di Emily Blunt, "infetta" positivamente il suo lato action. I guardiani del destino è un piccolo titolo all'interno della filmografia di Damon, ma si tratta di un lavoro fatto con tanto cuore. E di uno dei film di fantascienza più originali degli ultimi anni. Da rivedere. 

Un altro one man show. E Damon è ancora incredibile. Con Sopravvissuto - The Martian si guadagna la sua terza nomination all'Oscar come migliore attore. Non vince. Ma questa sua performance è perfetta e contribuisce a rendere The Martian il più bel film di Ridley Scott da tanti anni a questa parte. Da non perdere. 

Damon guerriero dell'Antica Cina in The Great Wall, monster movie di Zhang Yimou adesso arrivato nelle nostre sale con Universal Pictures. 

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