
Mary Reilly vent'anni dopo: ecco il film che ha quasi distrutto la carriera di Julia Roberts

Mary Reilly: il più grande fiasco di fine millennio
Sono passati vent'anni dall'uscita di Mary Reilly (arrivato sugli schermi USA il 23 febbraio del 1996) e ancora oggi l'unica ragione per la quale si ricorda il film è il misterioso fallimento di una produzione sulla carta perfetta.
Una superstar come Julia Roberts nei panni della protagonista e al suo fianco un grande attore come John Malkovich. Dietro la macchina da presa una garanzia come Stephen Frears. E poi c'è anche il soggetto: la storia del Dottor Jekyll e di Mr. Hyde raccontata attraverso gli occhi della sua cameriera. Vediamo quello che vede lei, ma a malapena scorgiamo il sentimento che lega i due personaggi.
Il film è stato tratto dall'omonimo libro di Valerie Martin e adattato da uno specialista come Christopher Hampton.
Cosa è andato storto dunque? Perché è stato un fiasco al botteghino? Perchè il pubblico non lo ha amato? Perché è passato più veloce di una meteora?
Tutte domande legittime a cui si può dare una risposta molto semplice: "Perché è un film noioso". Una risposta che non basta. Sono in realtà tante le ragioni che hanno portato a quel verdetto.
Ve le raccontiamo oggi ripercorrendo quel film in una serie di scatti. Quel film che lo stesso regista qualche anno fa ci ha personalmente consigliato di non rivedere più.
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Le modifiche al copione e gli slittamenti dell'uscita
Ha detto Julia Roberts: "La storia sembrava così semplice, ma non è rimasta così. E' stata ostacolata da nuove sequenze e modifiche di copione. Disaccordi in sala di montaggio tra il regista e lo Studio. Il film è stato rimandato ben sette volte".

La vicenda di Jekyll e Hyde. La critica: "Un film noioso"
John Malkovich nei panni del Dr. Jekyll, un uomo che trova una cura alla sua depressione: l'omicidio perpetrato nei panni di Mr. Hyde.
Costato circa quarantasette milioni di dollari, Mary Reilly ne ha incassati appena cinque negli USA e meno di tredici nel resto del mondo. Un fiasco tremendo.
La stampa ha contribuito a calare l'ascia: sono stati molti i critici che hanno attaccato le due performance attoriali e la regia di Frears.
Questa la sintesi del sito RottenTomatoes: "Mary Reilly ha un bell'aspetto e ha di certo i suoi momenti. Ma alla fine sconfina nella noia totale".

Stephen Frears racconta le ragioni del fiasco: "Non abbiamo lavorato per bene alla sceneggiatura"
Film.it ha chiesto di persona a Frears cosa sia andato storto con Mary Reilly.
Il regista ha risposto così: "Non siamo riusciti a lavorare per bene alla sceneggiatura. Avevo letto il libro e volevo fare il film. E' una situazione interessante: nessuno capisce cosa sia accaduto. Eravamo circondati da gente di talento. Però è andata male".
Come lo rifarebbe oggi se potesse? Cosa correggerebbe? "Lo rifarei con meno soldi, trasformandolo in un film per la TV in onda sulla BBC".

Julia Roberts, una star costosissima
La Roberts nel 1990 nei panni di Vivian in Pretty Woman.
Un altro dei problemi di Mary Reilly è legato al budget, una cifra altissima legata alla presenza della Roberts.
Per interpretare Mary Reilly l'attrice ha battuto la concorrente Uma Thurman. E' stata pagata dieci milioni di dollari. Nel suo contratto aveva anche imposto un jet privato da utilizzare in qualasiasi momento per tornare a Los Angeles. Una richiesta dal valore di centoventimila dollari.

Stephen Frears sul set di Mary Reilly
Stephen Frears batte il ciak sul set di Mary Reilly. All'epoca aveva girato da poco Eroe per caso con Dustin Hoffman. Prima ancora era stato lui a dirigere John Cusack, Annette Bening e Angelica Huston nel bellissimo noir Rischiose abitudini.
Tra gli altri film diretti prima di Mary Reilly ricordiamo anche il primo successo intitolato My Beautiful Laundrette e naturalmente Le relazioni pericolose dove aveva lavorato con John Malkovich affidandogli il ruolo di Valmont.

Un film offerto a Tim Burton
Il Dr. Jekyll tra le braccia di Mary Reilly. Inizialmente il film era stato proposto a Tim Burton che avrebbe voluto dirigerlo con Winona Ryder nei panni della protagonista. Tra i registi che hanno considerato il film c'è anche Roman Polanski, pronto a dirigere la moglie Emmanuelle Seigner.

Malkovich in versione Mr. Hyde
Uno scatto di Malkovich nei panni di Mr. Hyde, assassino spietato affascinato da Mary Reilly.

I problemi sul set tra Malkovich e la Roberts
Una delle ragioni dell'insuccesso è legata al rapporto sul set tra Julia Roberts e John Malkovich che a quanto pare non sono andati d'accordo durante tutto il periodo di riprese. Ha detto Stephen Frears: "E' vero che Julia ha un accesso alle sue emozioni molto naturale e rapido. John invece è un uomo complicato e ci vuole un po' di tempo per farlo riscaldare. Ha paura di quello che sta provando e deve essere incoraggiato. E appena trova le sue emozioni è incredibile".
E' stato lo stesso Malkovich a confessare in un'intervista al grande Roger Ebert: "A volte avevo bisogno di tanti ciak, credo di aver rallentato Julia".

Il più grande insuccesso di Julia Roberts
Mary Reilly è stato il culmine del periodo di insuccesso della Roberts, lanciatissima con Pretty Woman all'inizio degli anni Novanta. Poco prima del film di Frears aveva interpretato Inviati molto speciali, fiasco in cui l'abbiamo vista con Nick Nolte. Nel 1996 è stata invece arruolata in un piccolo ruolo (fuori parte) nel bellissimo Michael Collins di Neil Jordan.
Per Mary Reilly ha ottenuto una nomination ai Razzie Awards come peggiore attrice dell'anno.
Il momento di stallo della sua carriera è finito nel 1997, quando l'abbiamo ritrovata nel film sentimentale Il matrimonio del mio migliore amico.

Julia Roberts ieri e oggi
Julia Roberts ieri e oggi. L'attrice ha compiuto quarantotto anni lo scorso 28 ottobre. Nella sua carriera è stata nominata all'Oscar quattro volte, vincendo nel 2001 come migliore attrice protagonista per Erin Brockovich.
Il suo film più recente è stato il remake de Il segreto dei suoi occhi (qui la recensione). Presto la vedremo al fianco di George Clooney nel thriller Money Monster: guardate qui il trailer.

John Malkovich ieri e oggi
John Malkovich ieri e oggi. L'attore ha compiuto sessantadue anni lo scorso 9 dicembre. Tra i suoi film più recenti ricordiamo Changeling di Clint Eastwood, Burn After Reading dei Fratelli Coen ed Educazione siberiana di Gabriele Salvatores.
L'attore è stato nominato all'Oscar due volte, entrambe come non protagonista: nel 1985 per Le stagioni del cuore e nel 1994 per Nel centro del mirino.

Glenn Close è Mrs. Farraday
Glenn Close nei panni di Mrs. Farraday, locataria di Mr. Hyde e matrona del bordello frequentato dal protagonista. L'attrice compirà sessantanove anni a maggio. Tra tutti i grandi ruoli che ha interpretato la ricordiamo ovviamente in Attrazione fatale.
La Close aveva già lavorato con il regista Stephen Frears in Le relazioni pericolose.

Stephen Frears oggi
Stephen Frears oggi. Il regista ha compiuto settantaquattro anni lo scorso giugno. Tra i tanti film diretti dopo Mary Reilly ricordiamo i bellissimi Alta fedeltà, Piccoli affari sporchi, The Queen (per il quale ha ricevuto una nomination all'Oscar) e il meraviglioso Philomena. Il suo lavoro più recente è stato The Program che racconta lo scandalo di Lance Armstrong nel mondo del ciclismo.
Guarda anche: videointervista a Stephen Frears: "Dopo The Program sono pronto a sfidare Lance Armstrong"

Il male ama l'innocenza
"Il male ama l'innocenza" recita così la frase di lancio sul poster di Mary Reilly.
Il film usciva negli USA il 23 febbraio del 1996. In Italia è arrivato un mese dopo.