
Lupin III al cinema: 10 cose che non sapevate sul ladro gentiluomo
10 cose da sapere su Lupin III
Il ladro gentiluomo più amato dagli italiani sta per approdare al cinema: Lupin III di Ryuhei Kitamura (uscito nel 2014 in Giappone) arriverà infatti nei cinema italiani distribuito da Microcinema, per tre soli giorni (22, 23 e 24 febbraio). Si tratta solamente del secondo film live action mai prodotto sul personaggio creato da Monkey Punch, che alle spalle ha una lunga e gloriosa storia fatta di manga e anime di successo. In attesa di vedere il film, la ripercorriamo scoprendo alcune chicche che forse non sapevate sul personaggio e la saga.
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La prima serie fu un flop
Oggi è considerata un caposaldo dell'animazione giapponese, ma in realtà, all'epoca della sua originale messa in onda (1971), la prima serie anime di Lupin III fu un flop. Tanto che, per tentare di salvare la baracca, i produttori chiamarono Hayao Miyazaki e Isao Takahata (futuri fondatori dello Studio Ghibli) in corsa, per alleggerire il tono noir, fino a quel punto fedele al manga. Il cambio al vertice non ebbe grande effetto e la serie divenne un successo solamente in seguito, con le repliche.

Esiste Lupin VIII
Nel 1982, il successo della seconda serie animata di Lupin III (quella con la giacca rossa) spinse lo studio TMS Entertainment a produrre l'anime Rupan Hassei, ovvero Lupin VIII. Avrebbe dovuto raccontare le imprese di un erede di Lupin III nella Parigi del XXII, ma il progetto fu fermato dagli eredi di Maurice Leblanc, creatore di Arsenio Lupin, che non intendevano lasciare che il nome venisse utilizzato per un altro personaggio. Alcune scene vennero riutilizzate nella terza serie di Lupin III (quella con la giacca rosa) e la storia venne riadattata in un manga di sei capitoli, pubblicato nel 1982.

Il primo film live action
Lupin III - La strategia psicocinetica è un film del 1974 (uscito solo di recente in Italia) che adatta il manga di Monkey Punch escludendo solo il personaggio di Goemon. Fu anche abbastanza lungimirante nell'infondere un certo tono da commedia slapstick che avrebbe poi caratterizzato le serie animate a seguire.

La serie TV filippina
Incredibile ma vero: esiste anche una serie TV live action tratta da Lupin III. Si intitola semplicemente Lupin ed è stata prodotta nelle Filippine, consta di 95 episodi (più uno special) e si è conclusa nel 2007.

Basette
In Italia, Lupin III è talmente un mito che Gabriele Mainetti (regista dell'imminente Lo chiamavano Jeeg Robot) ha dedicato al personaggio il bellissimo corto Basette. Valerio Mastandrea interpreta Lupin/Antonio, Marco Giallini Jigen/Franco (il casting più azzeccato della storia del cinema!), Daniele Liotti Goemon/Tony, Flavio Insinna Zenigata/Ispettore e Luisa Ranieri Fujiko/Prisca.

Lupin a teatro
Esistono anche due opere teatrali ispirate a Lupin III: Io sono Lupin (1999) e un musical tutto al femminile (2015).

Lupin III: Pilot Film
Nel 1969, il regista Masaaki Osumi diresse un pilota della serie anime di Lupin III (in due versioni, cinemascope e 4:3) per convincere Monkey Punch a dare il via libera all'adattamento televisivo. Il corto non fu mai trasmesso fino al 1978, quando accompagnò il primo lungometraggio animato di Lupin III al cinema. Nel 1988 venne proposto per la prima volta in TV in Giappone. Una curiosità: la giacca qui era già rossa.

La sua Mercedes era di Hitler
Tra le auto che guida Lupin, a parte la 500 che tutti conosciamo, c'è anche una Mercedes-Benz SSK del 1928, che si dice fosse appartenuta ad Adolf Hitler in persona! Lupin l'ha truccata con un motore Ferrari per farle raggiungere i 300 km/h.

James “Jigen” Coburn
Per il personaggio del pistolero Daisuke Jigen, Monkey Punch si ispirò a James Coburn, storico duro del grande schermo e protagonista de I magnifici sette (e Giù la testa di Sergio Leone).
