
Lacrime di coccodrillo: dieci scene che gli attori si pentono di aver girato

Dieci scene che gli attori e le attrici si pentono di aver girato
Ci sono scene che ti segnano a vita. Scene particolarmente difficili da girare, scene che ti lasciano segni fisici, scene che ti fanno sentire a disagio. Se fai l'attore, prima o poi ti capita, come è successo a queste star del cinema. Andiamo a scoprire quali sono gli attori e le attrici che si sono pentiti di aver girato una determinata scena... e peché.
Ad esempio, Dakota Johnson non è stata molto contenta di girare le scene sadomaso di Cinquanta sfumature di grigio... né Jamie Dornan se è per questo. Sequenze che ti obbligano a restare legato con delle cinghie o venire frustato per diversi ciak possono apparire sexy sul grande schermo, ma girarle è tutta un'altra cosa.
GUARDATE ANCHE:
Le scene più riguardate della storia del cinema
Giovani, carini, disoccupati: le foto delle star nei loro primi ruoli
I film che hanno rovinato il corpo degli attori

Burt Reynolds in Un tranquillo weekend di paura (1972)
Burt Reynolds vorrebbe aver dato retta al regista John Boorman sul set di Un tranquillo weekend di paura. La scena in cui la sua canoa viene risucchiata dalla cascata e lui precipita nelle rapide fu girata davvero... con lui a bordo della canoa. L'attore voleva evitare che la scena fosse girata con un falsissimo manichino, e come ricompensa si fratturò il coccige e riportò altre ferite, sbattendo qua e là sui sassi. Sul lettino, in ospedale, chiese infine a Boorman come fosse venuta la scena: "Sembra di vedere un manichino che cade da una cascata", gli rispose il regista.

Terence Stamp in Star Wars: Episodio I (1999)
Grande fu la delusione di Terence Stamp quando arrivò sul set di Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma e scoprì che non avrebbe recitato insieme a Natalie Portman. L'attore, da tempo ammiratore della giovane collega, accettò anche perché nello script condivideva scene di dialogo con lei. Ma non aveva fatto i conti con il metodo lavorativo di George Lucas, che lo piazzò davanti a un pezzo di carta attaccato con lo scotch a una parete, dicendogli che avrebbe dovuto "dialogare" con quello.

Natalie Portman in Hotel Chevalier (2007)
Anche Natalie Portman ha avuto i suoi problemi... Hotel Chevalier è un corto di Wes Anderson che fa da prologo a Il treno per il Darjeeling e che è noto soprattutto per il fatto che la Portman si spoglia completamente. L'attrice si è poi pentita di averlo fatto.

Kate Winslet in Titanic (1997)
Un'altra attrice a pentirsi di una scena di nudo è stata Kate Winslet. La scena in questione è, ovviamente, quella in cui si spoglia per farsi ritrarre da Leonardo DiCaprio in Titanic. E' un momento iconico, ma che ancora oggi perseguita l'attrice sotto forma di fan che le chiedono, a ogni pie' sospinto, di firmare l'immagine di lei stesa sul divano nuda.

Eva Mendes e Johnny Depp in C'era una volta in Messico (2003)
C'era una volta in Messico, capitolo conclusivo della "Trilogia del Mariachi" di Robert Rodriguez, include una scena in cui Eva Mendes bacia Johnny Depp. L'attrice ha poi detto di essersi pentita... di non averlo baciato più a lungo! Era infatti la prima volta che si trovava a lavorare con un'icona del calibro di Depp, di cui era stata innamorata perdutamente da ragazzina.

Sharon Stone in Basic Instinct (1992)
La scena in cui Sharon Stone accavalla le gambe durante l'interrogatorio in Basic Instinct è passata alla storia come una delle più erotiche di sempre nel cinema americano. Eppure l'attrice non aveva idea che si sarebbe visto così tanto nel montaggio finale. Il regista Paul Verhoeven le aveva chiesto di togliersi le mutande, assicurandole però che non si sarebbe visto nulla. La Stone fu così oltraggiata da schiaffeggiare, a detta sua, Verhoeven la prima volta che vide il film.

Taylor Lautner nella Twilight Saga
Il ruolo di Jacob Black nella Twilight Saga è stato una manna dal cielo per Taylor Lautner. Eppure, l'attore non è molto contento di essersi dovuto spogliare parecchie volte, mostrando il suo fisico scolpito. Tanto da essersi ripromesso di spogliarsi il meno possibile nei suoi prossimi film.

Jim Carrey in Kick-Ass 2 (2013)
Jim Carrey dà sfogo al suo lato più violento nella parte del Colonnello Stars and Stripes in Kick-Ass 2. Ma, mesi dopo aver girato il film, Carrey ebbe un'epifania dopo la strage nella scuola elementare Sandy Hook, scrivendo su Twitter che, pur non vergognandosi del film, non se la sentiva più di supportare quel livello di violenza al cinema.

Jennifer Lawrence in Passengers (2016)
La cosa di cui Jennifer Lawrence si pente a proposito di Passengers? Le scene di sesso con Chris Pratt. Non tanto per colpa del povero Chris, quanto per il senso di colpa dell'attrice stessa, impegnata per la prima volta in quel genere di scene e per giunta con un collega sposato. Per farsi coraggio, l'attrice si ubriacò e girò le scene sotto effetto dell'alcol. Risultato? Peggiorò le cose, dimenticandosi CHE COSA avesse fatto durante quei ciak.