
La classifica di metà stagione, ecco i 10 migliori film del 2019 finora

Sei mesi di grande cinema
Siamo già arrivati a metà 2019. Sembra incredibile, ma è così. Dunque è arrivato il momento di tirare le somme di sei mesi di cinema. Sei mesi che hanno visto l'uscita di film appartenenti ai generi più disparati. Dai blockbuster di supereroi, ai crime movie d'autore, dal dramma sportivo al thriller sperimentale.
Sei pronti a tuffarti nella nostra gallery? Ecco i dieci migliori film del 2019 finora, secondo la redazione di Film.it...
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Avengers: Endgame, di Anthony e Joe Russo
Il blockbuster dell'anno, senza se e e senza ma. L'impresa che Marvel e Disney hanno compiuto in questi ultimi undici anni arriva qui alla sua massima realizzazione. Un film di tre ore che intreccia generi diversi - dall'heist movie al fantasy, dal cinema sui viaggi nel tempo alla commedia - mantenendosi in perfetto equilibrio e volando come un film da un'ora e mezza. C'è tanto divertimento quanto cuore in Avengers: Endgame, e tanto lo si deve a un come sempre magnetico Robert Downey Jr.
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Leggi la nostra recensione del film.

Il colpevole, di Gustav Möller
La lezione di Locke è stata assorbita da Gustav Möller. Il colpevole è un thriller completamente giocato al telefono, con un agente di polizia, operatore del servizio d'emergenza, determinato a risolvere un caso senza muoversi dall'ufficio. Inutile dire che la comunicazione, quando manca un senso fondamentale come la vista, può essere ingannevole. Un film tesissimo, capace di sorprendere nonostante la premessa non sia totalmente originale. Non a caso, ne faranno un remake americano (con Jake Gyllenhaal).
Qui la recensione del film, vincitore del premio del pubblico al Sundance e a Torino.

Il corriere - The Mule, di Clint Eastwood
Due Clint Eastwood al prezzo di uno. Regista e attore. Finalmente tornato protagonista di un suo film a dieci anni da Gran Torino. E in effetti The Mule è il suo film migliore dai tempi di Gran Torino. Sullo schermo lo ritroviamo nei panni di un uomo vecchio ma non stanco. Uno che vuole ancora godersi la vita e al tempo stesso ottenere il perdono della famiglia che ha sempre ignorato. Per farlo gli serviranno i soldi. E per quelli dovrà trasformarsi in un corriere della droga. Potrebbe essere un thriller, e invece è un film ispirato a una storia vera che il grande Eastwood snoda tra dramma e commedia. Epico.
Leggi la recensione del film.
Leggi anche: The Mule in DVD, il miglior Eastwood dai tempi di Gran Torino.

Creed II, di Steven Caple Jr.
Guarda anche: la scena tagliata del combattimento tra Rocky e Drago nel film.

Dolor y gloria, di Pedro Almodóvar

La favorita, di Yorgos Lanthimos
Yorgos Lanthimos non è un regista facile, e il suo non è un cinema facile. Eppure, La favorita è la sua opera più accessibile. Un film sontuoso e intimo allo stesso tempo, che mette in scena trame di palazzo con un gusto dell'ironia davvero tagliente. E con un cast pazzesco, dominato da Olivia Colman (premiata giustamente, e un po' a sorpresa, con l'Oscar), oltre che da Emma Stone e Rachel Weisz.
Leggi la nostra recensione de La favorita.

Free Solo, di Jimmy Chin e Elizabeth Chai Vasarhelyi

Oro verde, di Cristina Gallego e Ciro Guerra
Narcos, su Netflix, è diventato uno dei cult degli ultimi anni. Ecco che dalla Colombia arriva la versione "d'autore" dello stesso filone. I narcotrafficanti non vengono qui trasformati in anti-eroi con cui empatizzare, però. I registi Cristina Gallego e Ciro Guerra si limitano a raccontarne la cultura deviante, la società alternativa fatta di riti, onore, rispetto e antiche usanze legate alla cultura indios. Un film che richiede la massima attenzione, ma che ripaga con una brutale determinazione che non diventa mai elogio dei criminali.

Il traditore, di Marco Bellocchio
Marco Bellocchio racconta la storia di Tommaso Buscetta in un film rigoroso, interpretato da quello che è forse il migliore attore italiano del momento, Pierfrancesco Favino. Il cinema italiano che vorremmo sempre vedere, dal piglio internazionale, sicuro dei propri mezzi e della propria potenza espressiva.
Leggi la nostra recensione.
