
Il silenzio degli innocenti venticinque anni dopo: che fine hanno fatto i protagonisti?

Il silenzio degli innocenti, uno dei più grandi thriller di sempre
Amatissimo e costantemente imitato. Il silenzio degli innocenti usciva negli USA a San Valentino del 1991: non proprio il modo migliore per riscaldare gli innamorati, bensì un inizio perfetto per rimanere scolpito nella mente e nel cuore di ogni cinefilo.
Il genere thriller si divide in due filoni. Prima e dopo Il silenzio degli innocenti.
Venticinque anni dopo ricordiamo il film e i suoi protagonisti. Che fine hanno fatto?
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Entra Hannibal the Cannibal
La museruola del dottore cannibale. Un fotogramma entrato nella storia del cinema. La maschera torna anche nel secondo film diretto da Ridley Scott.

Jonathan Demme e Anthony Hopkins sul set
Jonathan Demme dà una sistemata al look di Anthony Hopkins prima di battere il ciak sul set del film. Sullo sfondo l'attore Frankie Faison nei panni della guardia Barney Matthews. L'attore ha ripreso il ruolo anche in Hannibal e nel prequel Red Dragon.

Anthony Hopkins: sedici minuti in scena, l'eternità nella memoria cinematografica
Sir Anthony Hopkins nei panni di Hannibal the Cannibal: il suo personaggio appare in scena per soli sedici minuti. Gli sono bastati per vincere l'Oscar come migliore attore protagonista e soprattutto per diventare immediatamente un'icona.
Per prepararsi al ruolo, Hopkins ha studiato i veri casi di omicidi legati a cannibalismo e visitato prigioni e aule di tribunale durante vere udienze in cui gli imputati erano dei serial killer. L'attore ha anche rivelato a Jim Carrey di aver pensato a due animali durante la sua performance nei panni di Lecter: un coccodrillo e una tarantola.
A sinistra Anthony Hopkins oggi, settantotto anni compiuti lo scorso 31 dicembre. Lo vedremo presto in Misconduct dove recita per la prima volta insieme ad Al Pacino.
Guarda anche: Hopkins vs. Pacino nel trailer di Misconduct

Jodie Foster è Clarice Starling
Jodie Foster nei panni di Clarice Starling. L'attrice aveva ventotto anni all'epoca delle riprese. Con questo film vinse il suo secondo Oscar. Il primo lo aveva vinto sempre come migliore attrice protagonista per Sotto accusa.
La Foster (cinquantatre anni compiuti a novembre) recita sin da quando era bambina (la ricordiamo in Taxi Driver). A un certo punto è passata dietro la macchina da presa e ha diretto tre film. Vedremo presto la sua quarta regia, Money Monster, thriller interpretato da George Clooney e Julia Roberts: qui potete vedere il trailer del film.
Guarda anche: I quaranta anni di Taxi Driver, Scorsese e De Niro leggendari nel cult dei cult

Gli indizi del serial killer

Ted Levine è Buffalo Bill
Quella di Ted Levine ne Il silenzio degli innocenti è una performance straordinaria. Nei panni di Buffalo Bill l'attore dà vita a un serial killer che desidera trasformarsi.
Ecco dunque uno dei temi del film: il cambio di sesso perfettamente incarnato da questo serial killer transgender.
Un personaggio timido e spietato con le sue vittime. Al cinema ricordiamo Levine anche in Heat - La sfida dove interpretava il braccio destro di Al Pacino, un poliziotto che rimane ucciso nella scena madre del film, quella della sparatoria dopo la rapina in banca. L'attore è anche uno dei protagonisti della serie The Bridge.
Guarda anche: I vent'anni di Heat - La sfida, scontro di grande cinema tra Pacino e De Niro

Brooke Smith, l'ultima vittima di Buffalo Bill
Brooke Smith interpreta Catherine Martin, rapita dal serial killer Buffalo Bill all'inizio del film.
L'attrice lavora tanto in TV: la ricordiamo soprattutto in Grey's Anatomy dove ha interpretato il ruolo della dottoressa Erica Hahn. Recentemente l'abbiamo vista anche in American Horror Story: Asylum. Nella foto l'attrice in un ruolo nella serie Ray Donovan.

Jonathan Demme, regista da Oscar
Jonathan Demme ieri e oggi. A destra il regista scherza con Anthony Hopkins sul set de Il silenzio degli innocenti, film per il quale ha vinto l'Oscar come migliore regia. A sinistra il regista all'ultimo Festival di Venezia.
Tra i suoi film ricordiamo anche i bellissimi Philadelphia e Rachel sta per sposarsi.

La prima scelta per Clarice: Michelle Pfeiffer
Jodie Foster, una fan del romanzo di Thomas Harris da cui è tratto il film, era da subito interessata al ruolo di Clarice Starling. Demme però non era convinto che l'attrice fosse il volto giusto per il ruolo.
La prima scelta del regista era Michelle Pfeiffer che aveva già diretto nella commedia Una vedova allegra... ma non troppo. La Pfeiffer rifiutò il ruolo. "E' stata una scelta difficile - ha detto l'attrice - Ma io ero piuttosto nervosa davanti a questo tipo di materiale narrativo".

Hannibal va alla guerra
Il volto insanguinato di Hannibal. Il sangue non è il suo. Nella prossima foto ricordiamo cosa succede in questa sequenza.

La scena più terrificante del film
L'attore Charles Napier (scomparso nel 2011) interpreta il tenente Boyle in quella che è la sequenza più disturbante del film: l'evasione di Hannibal Lecter.

Scott Glenn è Jack Crawford

Lecter e l'amico che avrà "per cena"
Anthony Heald nei panni del Dottor Frederick Chilton, capo della struttura in cui Lecter è prigioniero. L'attore dà vita a uno dei personaggi più odiati del film, ricordato come "l'amico che Lecter avrà per cena".
Al cinema lo ricordiamo anche in altri due ruoli tutt'altro che simpatici nel thriller 8mm e nel terzo (brutto) X-Men.

I disegni del serial killer
Un momento molto emozionante del film, quello in cui vediamo la Starling soggetto di uno dei disegni di Lecter che è già ossessionato dalla sua nuova amica poliziotta.
Lo sguardo di Hannibal the Cannibal
Più volte l'attore è tornato a interpretare cloni di Hannibal (lo ricordiamo in Instinct o ne Il caso Thomas Crowford). L'attore ha ripreso il ruolo anche nei due film successivi: il brutto sequel Hannibal e il prequel Red Dragon.

Hannibal e Clarice
Uno degli scatti più celebri del film e uno dei momenti più belli. Hannibal ferma i suoi giochi psicologici su Clarice e le dice esattamente cosa fare. Cercando allo stesso tempo di proteggerla.