
I vent'anni delle 12 scimmie: il cult di fantascienza con Bruce Willis e Brad Pitt

L'esercito delle 12 scimmie, vent'anni di un cult
Bruce Willis ritorna dall'apocalisse. Era il 29 dicembre 1995 e L'esercito delle 12 scimmie sbarcava sugli schermi USA (da noi sarebbe uscito nel marzo dell'anno successivo).
E' uno dei film più belli di Terry Gilliam, un'avventura fantascientifica che ha dato la spinta finale alla carriera di Brad Pitt (nominato all'Oscar) e che ha mostrato il lato vulnerabile di Willis, per una volta molto lontano dagli eroi tutti d'un pezzo che ha spesso interpretato sul grande schermo.
Ricordiamo quel film e scopriamone i segreti in una serie di scatti interessanti.

Bruce Willis eroe finito in manicomio
Bruce Willis nei panni di James Cole, bloccato a letto in manicomio. Sono queste le scene più folli e memorabili de L'esercito delle dodici scimmie.
Il film è ambientato in un futuro apocalittico dove è possibile viaggiare nel tempo: Willis interpreta un prigioniero che si offre volontario per andare nel passato. Arriva negli anni Novanta, poco prima che un potente virus stermini la vita nel pianeta, costringendo i pochi sopravvissuti a rifugiarsi sottoterra.
La missione del protagonista non è quella di fermare il virus, dovrà limitarsi a raccogliere informazioni.

La Terra dominata dagli animali. Il futuro delle 12 scimmie
Un orso circola libero nel centro urbano di Philadelphia completamente deserto. E' il 2027, il futuro in cui miliardi di persone sono state uccise da un potente virus. Si pensa che a liberarlo sia stato L'esercito delle dodici scimmie, un gruppo di ambientalisti guidato da Jeffrey Goines (lo interpreta Brad Pitt) figlio di uno dei più brillanti scienziati del pianeta.

Bruce Willis libero da ogni cliché
A destra Willis oggi, 60 anni compiuti lo scorso marzo. L'attore ha da poco portato a teatro l'adattamento di Misery di Stephen King in cui ha interpretato il ruolo dello scrittore Paul Sheldon.
Presto dovrebbe tornare al ruolo più celebre della sua carriera, quello di John McClane nel sesto capitolo di Die Hard.
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La nomination all'Oscar per i migliori costumi
Bruce Willis nel futuro. L'esercito delle 12 scimmie ha ricevuto due nomination all'Oscar: una per Brad Pitt, migliore attore non protagonista, e una per i costumi curati da Julie Weiss.

In viaggio nel tempo con Bruce Willis
Il gruppo di scienziati che manda Bruce Willis indietro nel tempo è tutt'altro che professionale dato che sbaglia la data di destinazione. Il protagonista, infatti, viene spedito nel 1990 invece che nel 1996. E viene richiamato nel futuro improvvisamente nel bel mezzo della sua missione. Tornerà indietro un'altra volta.
Guarda le foto: Ritorno al futuro e gli altri film sui viaggi nel tempo

Bruce Willis e Madeleine Stowe, coppia alla fine del mondo
Bruce Willis e Madeleine Stowe, co-protagonista del film. L'attrice interpreta la dottoressa che aiuta Cole a indagare sul virus. Dietro la macchina da presa Gilliam cerca anche romanticismo e fa innamorare i due personaggi senza mai abbandonare la possibilità che entrambi siano letteralmente pazzi.

Madeleine Stowe, ieri e oggi
Madeleine Stowe ha compiuto 57 anni lo scorso 18 agosto. Al cinema la ricordiamo anche in America oggi, L'ultimo dei Mohicani e La figlia del generale. La vediamo adesso in TV nella serie Revenge.

La follia di Brad Pitt e l'Oscar sfiorato
Bruce Willis e Brad Pitt in manicomio. Sembra che per interpretare il matto Jeffrey Goines, Pitt abbia improvvisamente smesso di fumare in modo da riprodurre il tono nervoso e i tic del personaggio.
L'attore è stato candidato all'Oscar per il ruolo. E' stato sconfitto da Kevin Spacey, vincitore con I soliti sospetti.

Brad Pitt, ieri e oggi
Brad Pitt ieri e oggi. L'attore ha compiuto 52 anni lo scorso 18 dicembre. Lo abbiamo visto recentemente in By the Sea, dove ha recitato al fianco della moglie Angelina Jolie.
Attore e produttore, Pitt è stato nominato all'Oscar anche per i ruoli da protagonista in Il curioso caso di Benjamin Button e Moneyball - L'arte di vincere.

12 scimmie come Blade Runner
Un bellissimo scatto dal set de L'esercito delle 12 scimmie: Terry Gilliam dirige Bruce Willis e Brad Pitt.
Il film è stato accolto da critiche positive in patria. Il guru Roger Ebert lo ha paragonato a Blade Runner e ha scritto: "Il film è una celebrazione della pazzia e del destino tragico con un eroe che cerca di prevalere sul caos della sua condizione. E non ci riesce. La visione del regista è fredda, oscura e sporca. Perfino la storia d'amore tra Willis e la Stowe è disperata invece di essere gioiosa".

Il genio di Terry Gilliam
Terry Gilliam oggi. Ha compiuto 75 anni lo scorso 22 novembre. Tra i suoi film ricordiamo Brazil, La leggenda del re pescatore, Paura e delirio a Las Vegas e The Zero Theorem.

Dal film alla serie: 12 Monkeys
Il poster de L'esercito delle 12 scimmie e accanto quello di 12 Monkeys la serie prodotta dal network Syfy andata in onda negli USA all'inizio del 2015. Aaron Stanford rimpiazza Willis nei panni di James Cole. La serie avrà una seconda stagione nel 2016.
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