
I segreti della saga di Halloween, otto easter egg che non avevi mai notato

I segreti della saga di Halloween
Ogni saga ha i suoi segreti. Ogni saga ha i suoi fan accaniti in grado di notare dettagli, easter egg, che non tutti riescono a vedere. Anche la saga di Halloween, tornata da pochissimo al cinema con un nuovo capitolo prodotto da John Carpenter, contiene diverse strizzate d'occhio ai fan e altri dettagli involontari ma curiosi. Andiamo a scoprirli insieme...
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Haddonfield, California
L'originale Halloween è ambientato in Illinois in, ovviamente, ottobre, ma fu in realtà girato nei dintorni di Los Angeles in maggio. Per questo motivo, se si guarda con attenzione, in alcune inquadrature è possibile scorgere delle palme. Carpenter e la troupe tentarono in tutti i modi di renderle invisibili, ma non sempre ebbero successo.
Quello sceriffo dal nome leggendario
Lo sceriffo di Haddonfield, interpretato da Charles Cyphers nei primi due Halloween, è stato battezzato da John Carpenter Leigh Brackett. Si tratta di un omaggio all'omonimo sceneggiatore, che ha scritto, tra gli altri, uno dei film preferiti di Carpenter, Un dollaro d'onore (che lui ha usato come base per Distretto 13 - Le brigate della morte). Ma anche L'impero colpisce ancora e Il grande sonno.

La brutta fine di Ben Tramer
Bisogna avere un occhio attentissimo per beccare questo riferimento: nei credits di Halloween II - Il signore della morte, il ragazzo che indossa un costume simile a quello di Michael Myers e finisce per questo "arrostito" in un incidente, è accreditato come Bennett Tramer. Ben Tramer è anche il nome del ragazzo di cui Laurie è innamorata nel primo film, che, lo ricordiamo, si svolge nel corso della stessa notte in cui è anche ambientato il secondo. Sì, è proprio QUEL Ben Tramer.
Il cameo di Jamie Lee Curtis in Halloween III
Laurie Strode non appare in Halloween III, così come Michael Myers. Ma, a parte le scene di Halloween trasmesse dalla TV in una scena, Jamie Lee Curtis ha effettivamente un cameo nel film. Un cameo vocale, anzi due: la sentiamo annunciare il coprifuoco e interpretare un'operatrice della linea telefonica.

Paul Rudd versus Stanley Kubrick
In Halloween 6 - La maledizione di Michael Myers, un giovane Paul Rudd deve salvare Kara Strode (Marianne Hagan) sfondando la porta della stanza dove è stata rinchiusa dal Culto della Spina. Una stanza che reca un numero abbastanza famoso: il 237 reso leggendario da Shining di Stanley Kubrick (nel romanzo di Stephen King, la stanza era la 217).
La madre di tutte le Laurie Strode
In Halloween - 20 anni dopo, appare brevemente in un cameo Janet Leigh, protagonista di Psycho e madre di Jamie Lee Curtis. Le due condividono una scena in cui l'anziana donna, segretaria di Laurie nel film, mostra un evidente e auto-consapevole atteggiamento materno nei confronti della protagonista.

La bambola di Laurie in Halloween - La resurrezione
Halloween - La resurrezione è probabilmente il più detestato capitolo della saga, anche perché è quello in cui Laurie Strode muore stupidamente nei primi minuti, finalmente uccisa da Michael dentro un ospedale psichiatrico. In una delle prime scene vediamo la donna stringere una bambola. Un occhio attento riconoscerà la bambola che si vede nella stanza da letto di Laurie nel primo film della saga. Come a dire: Laurie si tiene ancora stretta l'innocenza del passato, prima dell'arrivo di Michael.

Il Culto della Spina sopravvive
Sempre a proposito del Culto della Spina, nell'ultimo Halloween c'è una strizzata d'occhio a una delle svolte sovrannaturali più ridicole dell'intera saga. Il marchio di Thorn appare infatti in un bagno pubblico nella scena in cui Michael assale due poveracci in una stazione di servizio.