
I 70 anni di David Lynch: ecco le scene più spaventose del suo cinema

David Lynch compie 70 anni: ecco le scene più spaventose del suo cinema
Compirà settanta anni il 20 gennaio, David Lynch. In attesa di assistere al suo ritorno in TV con i nuovi episodi di Twin Peaks, esploriamo il suo lavoro al cinema, tracciando tutte quelle sequenze che non solo ci hanno fatto saltare dalla poltrona, ma che sono rimaste anche in un angolo della nostra mente, pronte a spaventarci tutte le volte che le ricordiamo.
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Fuoco cammina con me: BOB si nasconde nella camera di Laura Palmer
Frank Silva nei panni di BOB si nasconde dietro la cassettiera della stanza di Laura Palmer. E' una scena potentissima e terribile di Fuoco cammina con me: un brivido in grado di fare saltare per aria chiunque stia a guardare. E rimanere per sempre nella memoria, alla voce "grandi spaventi del cinema". BOB fa più paura qui che nella serie televisiva.

Mulholland Drive: arriva il Cowboy
"Lei mi rivedrà soltanto un'altra volta se farà il bravo, lei mi rivedrà altre due volte, se farà il cattivo" - Monty Montgomery è il Cowboy, personaggio misterioso di Mulholland Drive. Siamo dalle parti di Twin Peaks: scenario notturno, luci che vanno a intermittenza e l'apparizione di questo signore apparentemente tranquillo ma in realtà minaccioso.

Cuore selvaggio: Diane Ladd e il rossetto sulla faccia
Diane Ladd mamma di Laura Dern nella vita e sul set. Eccola in Cuore selvaggio dove interpreta una donna che, costi quel che costi, cerca di ostacolare l'amore tra la figlia e il personaggio di Nicolas Cage. La Ladd è stata nominata all'Oscar per il ruolo: eccola nel momento in cui perde totalmente contatto con la realtà.

Fuoco cammina con me: il fantasma di David Bowie
David Bowie per un giorno sul set di Lynch. E' questa la scena più memorabile di Fuoco cammina con me, quella dell'arrivo dell'agente FBI Phil Jeffries, misteriosamente scomparso per mesi e adesso riapparso davanti a Dale Cooper. Un'unica scena ridotta al montaggio e recuperata in integrale nell'ultimo cofanetto Blu-Ray di Twin Peaks. Bowie cammina velocemente nel quartiere dell'FBI, lui è sempre iconico ma l'atmosfera è gelida. Fino alla fine non è chiaro se questo è un sogno, un incubo o la pura realtà...

The Elephant Man: l'inizio
The Elephant Man è il film più maintream di David Lynch. Quello più accessibile per un grande pubblico. Detto questo la scena iniziale, che mostra una donna travolta da un branco di elefanti, non si dimentica e colpisce lo spettatore. Un momento vicinissimo all'horror.

Eraserhead - La mente che cancella: L'intero film
Jack Nance protagonista del primo film di David Lynch, Eraserhead - La mente che cancella. Horror girato a zero budget il film mostra spesso creature deformi e volti mostruosi. Lynch ci affida a un protagonista alle prese con una serie di incontri terrificanti. Tra tutti i film del regista, questo è probabilmente quello che richiede più stomaco.

INLAND EMPIRE: la sit-com dei conigli
I conigli parlanti come se fossero umani. Sono interpretati da attori in carne e ossa. Li vediamo in Inland Empire - L'impero della mente dove Lynch li filma come se fossimo in una sit-com con tanto di risate e applausi finti in sottofondo.

Velluto blu: vi presentiamo Dennis Hopper
Hopper dà vita a uno dei cattivi più spaventosi che il cinema abbia mai conosciuto. Succede nel capolavoro noir Velluto blu.

INLAND EMPIRE: il sorriso horror di Laura Dern
Il sorriso di Laura Dern diventa paura allo stato puro in uno dei momenti più deliranti di INLAND EMPIRE - L'impero della mente.

Fuoco cammina con me: Laura Palmer è già morta
Laura Palmer è spacciata: sa che le accadrà qualcosa molto presto. In una sequenza si reca da un amico a consegnargli il suo diario segreto. Lynch ce la mostra per un solo secondo con il volto gelido come se fosse già cadavere. E' uno dei momenti horror di Twin Peaks: Fuoco cammina con me.

Mulholland Drive: i vecchietti malefici
Un sorriso incollato sulla faccia. Un sorriso malefico. Quello dei due vecchietti che incotriamo all'inizio e alla fine di Mulholland Drive.

Mulholland Drive: benvenuti al Club Silencio!
"No hay banda, no hay orquesta" - Le protagoniste di Mulholland Drive si ritrovano al misterioso Club Silencio, un posto molto simile alla Loggia Nera di Twin Peaks. D'un tratto, mentre assistono allo spettacolo, Naomi Watts ha una specie di crisi e inizia a tremare a più non posso. Momenti di grande cinema.

Strade perdute: l'uomo misterioso interpretato da Robert Blake
Robert Blake in Strade perdute. L'uomo misterioso che appare di tanto in tanto ai protagonisti. Un personaggio con il dono dell'ubiquità: ve lo ritrovate davanti per strada e allo stesso tempo è in grado di rispondere al telefono di casa vostra.

Mulholland Drive: l'uomo dietro il diner
"Ora ti racconto il mio sogno" - Comincia così la sequenza più disturbante di Mulholland Drive. Un uomo racconta di aver visto "qualcosa" sul retro del ristorante in cui è appena tornato. L'amico che è con lui lo accompagna per verificare che si è trattato solo di un sogno.
La macchina da presa si muove lentamente verso il retro del diner. Molto lentamente. E improvvisamente appare questa faccia. Dall'altra parte del campo, l'uomo che raccontava il suo sogno sviene dalla paura. E lo spettatore insieme a lui.