
Gli attori e le attrici più pagati della storia del cinema

Johnny Depp

Will Smith
Tornato nel 2012 alla saga di Men in Black, Will Smith collezionò in quell'occasione la paga più alta della sua carriera. Da contratto richiese infatti una percentuale degli incassi. Men in Black 3 finì per incassare 624 milioni di dollari nel mondo, e circa 100 andarono alla star.

Cameron Diaz
Cameron Diaz fu pagata un milione di dollari per recitare in Bad Teacher, ma chiese una percentuale degli incassi. La commedia fu un successo, garantendole un ritorno di 42 milioni di dollari.

Jim Carrey
Stessa cosa fece Jim Carrey con Yes Man. Anziché chiedere una grossa paga subito, negoziò una percentuale degli incassi. Il film raccolse 230 milioni di dollari, e 30 di questi andarono all'attore.

Tom Hanks
Tom Hanks fece una doppietta con la stessa strategia. Prima Forrest Gump, il cui incasso di 700 milioni gli garantì 60 milioni di paga e il suo secondo Oscar. E poi con Salvate il soldato Ryan, che portò nelle sue tasche dai 30 ai 40 milioni.

Keanu Reeves
Per il ruolo di Neo nella trilogia di Matrix, Keanu Reeves fu pagato 15 milioni di dollari a film. A quei 45 milioni dobbiamo però aggiungere una percentuale sugli incassi, che portò il suo guadagno a circa 250 milioni.

Tom Cruise
La saga di Mission: Impossible è stata una vera gallina dalle uova d'oro per Tom Cruise. La star ha ottenuto circa 75 milioni come percentuale degli incassi di Protocollo fantasma (700 milioni di dollari). Da allora, la saga ha ripreso a incassare forte e dunque la sua fortuna sarà enormemente aumentata.

Leonardo DiCaprio
Pur di lavorare con Christopher Nolan in Inception, Leonardo DiCaprio accettò una riduzione del suo normale cachet (20 milioni di dollari). A patto di ottenere una percentuale degli incassi. Ma mentre di solito la percentuale viene calcolata a cose fatte, sia DiCaprio che Nolan ottennero di incassarla direttamente dalle vendite dei biglietti. Si stima che l'attore abbia incassato 50 milioni grazie al film.

Sandra Bullock
Dopo aver vinto l'Oscar con The Blind Side, Sandra Bullock fu in grado di negoziare un accordo ricchissimo per Gravity. Come DiCaprio, anche lei ottenne una percentuale della vendita dei biglietti e, dato che il film di Alfonso Cuaron ha incassato 700 milioni, lei dovrebbe esserne uscita con circa 70. E questo al netto di altre percentuali che le spettavano dalle vendite home video.

Arnold Schwarzenegger
Pur di riavere Arnold Schwarzenegger in Terminator 3, i produttori acconsentirono a un accordo inaudito all'epoca: 29,25 milioni in un assegno "pay or play". Ovvero, Schwarzenegger li avrebbe incassati anche se il film non si fosse fatto. Oltre a questo, l'attore ottenne un pacchetto da 1,5 milioni che includeva limousine, sistemazioni esclusive, guardie del corpo e un jet privato. E ancora: 1,6 milioni per ogni settimana aggiuntiva di riprese rispetto all'accordo originario. E un 20 percento sugli incassi e le vendite dei DVD.

Harrison Ford
Per il ruo ritorno nel ruolo di Indiana Jones ne Il regno del teschio di cristallo, Harrison Ford chiese una percentuale degli incassi (così come il regista Steven Spielberg e il produttore George Lucas). Il successo del film, che raccolse 800 milioni nel mondo, gli garantì un incasso di 65 milioni.

Robert Downey Jr.
Dalle stalle alle stelle: dopo un periodo di crisi, Robert Downey Jr. si riprese grazie al ruolo di Tony Stark in Iron Man. I film Marvel gli hanno regalato una rinnovata fama e tanta ricchezza. Basti pensare che, per tre giorni di riprese sul set di Spider-Man: Homecoming, ottenne 15 milioni di dollari. Il suo accordo, che prevedeva una percentuale degli incassi dei film, gli ha permesso di collezionare 50 milioni per il primo Avengers, almeno 40 per il sequel Age of Ultron. Nonché 75 milioni per Iron Man 3 e altri 75 per Avengers: Infinity War. Ancora non sappiamo le cifre di Avengers: Endgame, ma basta riflettere su questo: è attualmente il secondo incasso della storia del cinema, subito sotto Avatar.