
Glenn Close compie 70 anni: in quale ruolo vi ha conquistato?

I 70 anni di Glenn Close, dieci ruoli per scoprire il suo genio
Sono tante le donne che hanno fatto la storia del cinema immortalate con un coltello in mano. Glenn Close è quella che ricordiamo di più (sul podio davanti alla Kathy Bates di Misery non deve morire). Eccola in una foto che riconosciamo all'istante, uno scatto da Attrazione fatale (1987). Quello che è il suo ruolo più celebre.
La Close compie 70 anni, è nata a Greenwhich nel Connecticut il 19 marzo del 1947.
Ha debuttato nel cinema nel 1982 con Il mondo secondo Garp, e con quel primo film ha ottenuto subito una nomination all'Oscar. La prima di sei candidature ricevute nell'arco di trentanni di carriera. Inclusa quella per Attrazione fatale.
Sono più di ottanta le produzioni a cui ha preso parte in tre decenni di carriera al cinema e in TV (dove la ricordiamo soprattutto nelle serie The Shield e Damages), senza dimenticare anche la sua attività a teatro.
Sullo schermo la Close ci ha regalato tanti personaggi di donne forti, e in esse ha sempre trovato il punto esatto in cui quella forza incontra l'inizio della loro fragilità. Questo è il suo genio.
In occasione del suoi 70 anni, partiamo da Attrazione fatale per riscoprire i dieci ruoli da non perdere all'interno della carriera dell'attrice. Quale tra questi è il vostro preferito?

Il mondo secondo Garp (1982)
Mamma di Robin Williams ne Il mondo secondo Garp. Nella vita Williams era più giovane di soli quattro anni rispetto alla Close. Era il 1982 e la Close debuttava al cinema dopo anni passati a recitare a teatro e in TV. Aveva 35 anni.

Il grande freddo (1983)
Protagonista de Il grande freddo, uno dei film più importanti degli anni Ottanta, diretto da Lawrence Kasdan. La storia di una rimpatriata tra amici, personaggi che erano insieme negli anni Sessanta e che si ritrovano vent'anni dopo.
Nella foto la Close con Kevin Kline, il marito che lei spingerà tra le braccia di un'amica per aiutarla a darle un figlio.
Con questo film l'attrice ha ottenuto la sua seconda nomination all'Oscar. Era il 1983.

Il migliore (1984)
Ex fiamma di Robert Redford ne Il migliore, ruolo per il quale la Close ottiene la sua terza nomination all'Oscar.

Le relazioni pericolose (1987)
In Le relazioni pericolose la vediamo nei panni della Marchesa Isabelle de Merteuil, uno dei geni del male più interessanti visti nel cinema degli anni Ottanta. Obbligatoria nomination all'Oscar per la Close.

Il mistero von Bulow (1990)
Con Jeremy Irons ne Il mistero von Bulow. La Close interpreta la moglie del protagonista, misteriosamente finita in coma. Forse proprio a causa del marito. Irons vinse l'Oscar come migliore attore protagonista.
Cronisti d'assalto (1994)
Giornalista a New York, nemesi di Michael Keaton in Cronisti d'assalto. Uno dei film meno celebri diretti da Ron Howard. E uno dei suoi più belli.
Indimenticabile la scazzottata finale tra Keaton e la Close tra migliaia di copie di giornali in stampa.
Da riscoprire.

La carica dei 101 (1996)
Nei panni di Crudelia DeMon, la cosa migliore del remake in carne e ossa de La carica dei 101.

In TV con Damages (2007 - 2012)
Glenn Close nei panni di Patty Hewes, protagonista di Damages. L'attrice ha interpretato 59 episodi della serie, dal 2007 al 2012. Il suo personaggio è definito uno "squalo dell'aula di tribunale", pronta a tutto pur di vincere una causa. Grazie a questo ruolo la Close ha vinto un Golden Globe e due Emmy.

Albert Nobbs (2011)
In Albert Nobbs è una donna costretta a traverstirsi da uomo per trovare lavoro - e condizioni di vita migliori - nella Dublino del diciannovesimo secolo.
La Close sfiora ancora una volta l'Oscar, nominata come migliore attrice protagonista.