
Frances McDormand: dieci film per scoprire una grandissima attrice

Dieci ruoli: Frances McDormand, da Blood Simple a Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Meryl Streep. Cate Blanchett. Kate Winslet. Sono questi i primi nomi che probabilmente saltano in mente quando si parla di grandi, grandissime attrici contemporanee.
La domanda è: dov'è Frances McDormand? Perché dovremmo aggiungere anche lei sul podio, tra le prime cinque. Più "basso-profilo" rispetto ai nomi che abbiamo fatto, ma altrettanto in grado di lasciare il segno. La McDormand infatti ha l'immenso potere artistico di salvare un film. Di elevarlo. Di fare in modo che - alla fine dei titoli di coda - quelle immagini a cui abbiamo appena assistito, restino nella memoria.
Eccola nei panni di Mildred Hayes, mamma in cerca di giustizia dopo la morte della figlia, protagonista di Tre manifesti a Ebbing, Missouri. Il film del momento. Una black comedy violenta e struggente. Un film coraggioso. Degno di imporsi nel cinema mainstream. Un ruolo per il quale la McDormand potrebbe ottenere il suo secondo Oscar (ne ha già vinto uno per Fargo ed è stata nominata per Mississippi Burning, Quasi famosi e North Country).
Chi è dunque Frances McDormand? In molti la conoscono soprattutto come musa dei Fratelli Coen (e moglie di Joel Coen nella vita), noi ve la presentiamo anche in altri titoli della sua filmografia. In attesa di sapere se trionferà ai prossimi Oscar, riscopriamo la carriera dell'attrice in dieci passi. Dieci film da riscoprire o da recuperare all'istante. Eccoli nelle foto che seguono.
Leggi la recensione di Tre manifesti a Ebbing, Missouri

Prima musa dei Coen: Blood Simple - Sangue facile (1984)
Era il 1984 e i Fratelli Coen debuttavano al cinema con Blood Simple, e sceglievano la McDormand come loro musa noir nel primo film della loro carriera.
Si tratta anche del primo film della McDormand, all'epoca appena ventisettenne.

Prima dell'era dei supereroi: Darkman (1990)
E' interessante rivedere Darkman. Il film di Sam Raimi è la origin story di un supereroe. Un antieroe creato direttamente dal regista (che nel 2002 avrebbe diretto Spider-Man e successivamente i due sequel). Un film il cui punto di forza è un inaspettato e riuscito mix di commedia e dramma. E una punta di horror.
La McDormand interpreta il grande amore di Liam Neeson, scienziato rimasto sfigurato in seguito a una terribile aggressione. A quanto pare l'attrice e Raimi hanno avuto non pochi problemi tra di loro sul set, scatenati da divergenze creative. Ciononostante sono rimasti molto amici anche dopo le riprese.
In un'epoca in cui i film di supereroi intasano il grande schermo, Darkman è ancora giovane e originale, sebbene siano passati ventotto anni. Un film totalmente divertente.

Tempo di oscar: Fargo (1996)
La McDormand nei panni della poliziotta Marge Gunderson. Incinta. Silenziosa. Apparentemente "lenta". Sottovalutarla sarebbe un peccato mortale. Con questo ruolo nel cult Fargo, l'attrice ha vinto l'Oscar. E creato un personaggio entrato istantaneamente nella storia del cinema.
Da recuperare assolutamente: Wonder Boys (2000)
Innamorata di Michael Douglas, con tutti i suoi tic: le nevrosi, l'abuso di marijuana e quell'ultimo dettaglio... il fatto che sia sposato con un'altra.
Anche lei è sposata con un altro. E come se non bastasse la donna aspetta un figlio dal suo amante. Questo è uno dei tanti - meravigliosamente caotici - punti di partenza del bellissimo Wonder Boys. Non lo avete visto? Fatelo quanto prima!

Mamma indimenticabile in Quasi famosi (2000)
"Non prendere droghe!" grida la McDormand all'inizio di Quasi famosi. Eccola, mamma che cerca di proteggere il figlio dall'universo del rock 'n' roll nel bellissimo Quasi famosi. Il film più bello di Cameron Crowe.

Moglie fedifraga: L'uomo che non c'era (2001)
Moglie traditrice di Billy Bob Thornton nel noir dei fratelli Coen: L'uomo che non c'era. La McDormand interpreta Doris, donna alcolizzata che ha una relazione extraconiugale con il suo capo interpretato da James Gandolfini.
Uno dei film più belli dei Fratelli Coen.

Mamma di Christian Bale: Laurel Canyon (2002)
Sesso, droga, rock 'n' roll. E' così che il personaggio della McDormand vive in Laurel Canyon. Ma il suo stile di vita si scontrerà con quello del figlio interpretato da Christian Bale. Laurel Canyon è un piccolo film che vale la pena recuperare.

Femme fatale demenziale: Burn After Reading - A prova di spia (2008)
Una donna che sogna di trovare i soldi per potersi permettere un intervento di chirurgia estetica.
Una donna pronta a tutto: è lei a far girare a pieno regime la trama di Burn After Reading. La commedia definita dagli stessi Fratelli Coen - registi e sceneggiatori - "La nostra versione di The Bourne Identity". Il cast stellare è composto anche da George Clooney, Brad Pitt, Tilda Swinton, John Malkovich e Richard Jenkins.
Ma è la McDormand a fare la differenza ed elevare questo piccolo e spassoso film dei Coen.

Sul set di Sorrentino: This Must be the Place (2011)
Moglie di Sean Penn, un personaggio che vediamo nella prima parte di This Must be the Place, film di Paolo Sorrentino che oscilla tra commedia e dramma con picchi di follia. La prima parte è senza dubbio la più affascinante del film. Anche grazie alla dinamica Penn-McDormand.

Protagonista della miniserie Olive Kitteridge (2014)
Con Richard Jenkins nella miniserie Olive Kitteridge, dove la vediamo depressa e in prenda a voglia di "andare via da questo" mondo. La serie in quattro parti è tratta dall'omonimo romanzo di Elizabeth Strout, edito in Italia da Fazi.

Ora nei cinema: Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Tre manifesti a Ebbing, Missouri è attualmente nei cinema distribuito da 20th Century Fox
Leggi la recensione
Cercacinema. vai alla scheda di Tre manifesti a Ebbing, Missouri per trovare la sala più vicina e l'orario del tuo spettacolo!