
Flop Ten: i peggiori film di Natale

I peggiori film di Natale di tutti i tempi!
Si avvicina il Natale e come ogni anno è tempo di televisione, il passatempo preferito di tante famiglie sotto le Feste. Le reti italiane proporranno una valanga di film a tema natalizio, e come sempre il pericolo di incappare in un obbrobrio e doverselo subire fino in fondo è altissimo. Ma non temete: ci pensa Film.it a segnalarvi quali film evitare a tutti i costi!

La storia di babbo natale (1985)
107 minuti per raccontare due storie: prima la origin story di Santa Claus e poi il racconto ammonitore di un elfo (Dudley Moore) che decide di mettersi in proprio e finisce a lavorare per un losco businessman (John Lithgow) che vorrebbe eliminare Babbo Natale per impadronirsi del mercato dei regali. Un classico della TV per chi è cresciuto negli anni '80: rivisto oggi è invecchiato malissimo.

Una promessa è una promessa (1996)
Arnold Schwarzenegger ha fatto diverse commedie, alcune anche riuscite. Una promessa è una promessa non è tra queste. Pare che Schwarzy abbia accettato il ruolo perché anche lui aveva provato l'ebbrezza dello shopping natalizio last minute. Motivazioni di ferro.

Mamma ho preso il morbillo (1997)
I titolisti italiani, responsabili di aver trasformato Home Alone (“A casa da solo”) in Mamma ho perso l'aereo, non sapevano più cosa inventarsi per Home Alone 3. Il piccolo Alex, protagonista del film (al posto di Macauley Culkin), in originale ha la varicella, ma non formalizziamoci. Trama ridicola (tristemente concepita dal grande John Hughes) per il debutto alla regia del futuro autore de I Puffi e Beverly Hills Chihuahua. Grande pedigree.

Jack Frost (1998)
Michael Keaton, perché? Hai rifiutato di fare Batman Forever per via della sceneggiatura terribile e poi ti ritroviamo in questo? La trama, un padre che resuscita in un pupazzo di neve, avrebbe dovuto darti indizi chiave. Era un chiaro messaggio: “passare oltre”. E invece no, hai dovuto farlo. Non fraintenderci, ti vogliamo bene lo stesso e siamo contenti che Birdman probabilmente ti frutterà un meritato Oscar. Ma se non ti dispiace, Jack Frost lo eviteremo per sempre a pie' pari.

Il Grinch (2000)
Jim Carrey in fase primi anni duemila, ovvero quando si era brevemente dimenticato di poter essere un grande attore. Il Grinch, tratto dal libro per ragazzi del Dr. Seuss e diretto da Ron Howard, vede Carrey con trucco pesante ritentare la strada di The Mask. Ma in un film natalizio. La storia del Grinch in America è molto popolare, da noi non la conosce nessuno. E non è una tragedia.

The Family Man (2000)
Nicolas Cage in una commedia natalizia che fa il verso a La vita è meravigliosa? Hahaha, state scherzando vero? Purtroppo no. Un broker single e senza scrupoli si risveglia una mattina e scopre di essere diventato un padre di famiglia. Scoprirà quanto la vita piccolo-borghese sia meglio della carriera. Messaggi velati, zero moralismi e melassa: un film calibrato. Come il nostro sarcasmo.

L'amore non va in vacanza (2006)
Qualche anno fa è uscito un divertente libro intitolato Porno per donne, in cui gli uomini sono ritratti mentre fanno i mestieri, regalano alle fidanzate frasi da sogno, lasciano la tavoletta del water abbassata. L'amore non va in vacanza è proprio questo: porno per donne. C'è Jude Law che fa un editore, vedovo, padre di due splendide figlie che ammette candidamente di commuoversi guardando i film. L'uomo perfetto. E siamo sicuri che lascia anche la tavoletta del water abbassata.

Nativity (2006)
Palestina, anno zero: Maria e Giuseppe intraprendono un viaggio per raggiungere Betlemme e... Nah, stiamo scherzando! Lo sappiamo che sapete tutti la storia. Nativity, ennesima riproposizione dell'episodio fondante del Cristianesimo e del Natale diretta dalla regista di Twilight, è un film trascurabilissimo. Se non fosse per una coincidenza abbastanza esilarante: l'attrice che interpreta la vergine Maria, Keisha Castle-Hughes, scoprì di essere incinta durante la lavorazione. Aveva sedici anni. Immaginate che casino!

Fred Claus (2007)
Santa Claus ha un fratello maggiore, Fred, immortale come lui. Fred per lavoro si occupa di pignorare i regali che suo fratello Nicholas, alias Babbo Natale, porta ogni anno ai bambini di tutto il mondo. Seguono ilarità e buoni sentimenti. Beh, forse poca ilarità. Vince Vaughn e Paul Giamatti sono due attori bravissimi: che ci fanno qui? Ok, forse Vaughn ha fatto di peggio, ma non tanto. Dirige David Dobkin, che quest'anno ha diretto The Judge con Robert Downey Jr.

Tutti i cinepanettoni
Perché scegliere? Anzi, più propriamente, come scegliere? Da Vacanze di Natale '95 a Vacanze di Natale 2000, da Natale a Miami a Natale in Sudafrica. Da S.P.Q.R. 2000 e mezzo anni fa ad A spasso nel tempo. No, è davvero impossibile stabilire quale tocchi più il fondo tra gli innumerevoli, estenuanti e assolutamente non divertenti cinepanettoni, che ogni anno ci funestano come la morte e le tasse. Anzi, sapete una cosa? Non è nemmeno divertente prendersene gioco, perché è un po' come sparare sulla croce rossa. Meglio: è come picchiare uno seduto sulla tazza del water, tanto per restare in tema.