
Easter Eggs: le grandi sorprese nascoste in dieci grandi film

Alla scoperta degli Easter Eggs di dieci grandi film
In gergo li chiamano Easter Eggs, ovvero "Uova di Pasqua", un termine davvero azzeccato per indicare le sorprese "invisibili" disseminate da registi e autori burloni nei loro film. A partire da I predatori dell'arca perduta, andiamo alla scoperta dei più divertenti...
Nel primo Indiana Jones, George Lucas ha omaggiato se stesso includendo due celebri droidi nella scena in cui Indy si cala nel pozzo dove è conservata l'Arca dell'Alleanza. Esatto: C-3PO e R2-D2, alias D-3BO e C1-P8, appaiono sotto forma di geroglifici. Solo un vero fan li potrà trovare.
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Dov'è Wally? - Apocalypto
Mel Gibson ha dimostrato considerevole auto-ironia quando, in una sequenza di Apocalypto tutt'altro che "spensierata", ha inserito Wally, l'omino con la felpa a righe creato dall'illustratore inglese Martin Handford e protagonista di una serie di libri per ragazzi in cui i giovani lettori dovevano avvistarlo nel mezzo di complicate illustrazioni. Siamo sicuri che Handford non si sarebbe mai immaginato il suo Wally in una fossa comune stracolma di cadaveri di Maya...
Da notare che il singolo fotogramma montato nella versione cinematografica è stato tagliato dall'home video e scoperto solo quando alcune copie pirata del montaggio originale sono emerse anni dopo l'uscita del film.

Lone Pine Mall - Ritorno al futuro
In Ritorno al futuro, il primo segnale dell'alterazione della realtà provocata dal viaggetto di Marty McFly nel passato appare quando quest'ultimo torna sul luogo dell'esecuzione di Doc Brown per salvare l'amico. Solo che stavolta il nome del centro commerciale non è più "Twin Pines Mall", ovvero il Mall dei Pini Gemelli, ma "Lone Pine Mall", il Mall del Pino Solitario. Se ricordate bene, quel "bastardo spaziale" di Marty aveva "distrutto un pino" del vecchio Peabody con la DeLorean...
Ma non è tutto: Peabody, il proprietario della fattoria dove capita Marty quando torna nel 1955, ha un figlio che si chiama Sherman. I nomi sono un omaggio a Mr. Peabody & Sherman, cartoon classico incentrato proprio sui viaggi nel tempo (di cui due anni fa è uscito un remake cinematografico).

Batman v Superman in Io sono leggenda?
In Io sono leggenda, durante uno dei suoi giri in una New York post-apocalittica, Will Smith approda a Times Square, dove possiamo vedere un cartellone che pubblicizza l'incontro cinematografico tra Batman e Superman. Questo fece andare in visibilio i fan, che sperarono in un teaser di un film in lavorazione. Invece si trattava solamente di un auto-omaggio dello sceneggiatore Akiva Goldsman, che per anni aveva lavorato a una versione di World's Finest poi mai realizzata. Ci sono voluti altri nove anni per vedere Batman v Superman: Dawn of Justice, annunciato al San Diego Comic-Con da un logo molto simile.
Lo scudo di Captain America nel primo Iron Man
Ben prima che la Marvel lanciasse il suo universo condiviso per davvero, e quattro anni prima del primo Avengers, un prototipo dello scudo di Captain America aveva fatto capolino sul piano di lavoro di Tony Stark nel primo Iron Man. Lo stesso scudo sarebbe apparso in Iron Man 2, e stavolta chiamato in causa dall'agente Phil Coulson.

Il teschio dello Xenomorfo in Predator 2
In Predator 2 possiamo vedere l'interno dell'astronave del Predator grazie a Danny Glover. In un'inquadratura, uno scherzo innocente si trasforma nelle fondamenta di un franchise quando il teschio dello Xenomorfo di Alien fa capolino tra quelli delle varie vittime del cacciatore alieno. Entrambi i mostri sono di proprietà della Fox e farli incontrare in sala, diversi anni dopo, non fu impresa difficile.

Il guanto di Freddy Krueger ne La casa 2
Ne La casa 2 di Sam Raimi, quando Ash entra nel fienile possiamo vedere brevemente il guanto di Freddy Krueger appeso sopra la porta. In realtà tutto nacque quando Wes Craven incluse un poster de Lo squalo in una scena de Le colline hanno gli occhi, per sottolineare quanto il suo film fosse più spaventoso. Per tutta risposta, Sam Raimi incluse un poster de Le colline hanno gli occhi nel primo La casa. Craven rispose a sua volta piazzando un poster de La casa strappato nel primo Nightmare. Il resto è storia.

Jack Skellington in Beetlejuice
In Beetlejuice di Tim Burton, Michael Keaton indossa a un certo punto un curioso copricapo, sul cui vertice possiamo vedere la testa di Jack Skellington, protagonista di Nightmare Before Christmas. Il film in stop motion uscì cinque anni dopo, ma evidentemente Burton ci stava già lavorando e inserì questa auto-citazione per puro divertimento personale.

La donna nuda in Le avventure di Bianca e Bernie
Celeberrima la donna nuda che appare per un millesimo di secondo in una inquadratura de Le avventure di Bianca e Bernie. A quanto pare, fu inserita per scherzo da un animatore in qualche punto della filiera produttiva del film. Per la prima versione home video del 1992 fu usata una copia diversa e dunque la donna nuda era assente. Ma la riedizione restaurata del 1999 portò alla scoperta dell'inatteso "cameo" e spinse la Disney a ritirare dal mercato più di tre milioni di copie del film. Chiunque tu sia, impiegato burlone, sappi che sei il nostro eroe.

Gli E.T. in La minaccia fantasma
Gli alieni di E.T. appaiono nella riunione del Senato Galattico in Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma. Retroattivamente, sono stati battezzati "Asogians", abitanti del pianeta Brodo Asogi, traducibile come "Pianeta Verde".