
Dieci film che hanno tradito i romanzi da cui sono tratti

Trainspotting 2 e i film che hanno tradito i romanzi da cui sono tratti
Il 23 febbraio arriverà nelle sale italian l'attesissimo T2: Trainspotting, sequel del cult di Danny Boyle tratto dal romanzo di Irvine Welsh. Già il primo film cambiava diverse cose del romanzo, semplificandone le varie trame incrociate. Ma il sequel fa un passo ulteriore: praticamente, ignora "Porno", il seguito letterario scritto da Welsh dieci anni dopo il primo romanzo. Ne adatta alcune parti, ma le inserisce in una trama per il resto originale.
Non è la prima volta che il cinema adatta molto liberamente un romanzo. Andiamo a scoprire dieci casi eclatanti...
AVVISO: ALCUNI SPOILER DAI FINALI DEI ROMANZI E DEI FILM!
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Il pianeta dell scimmie (1968)
Il romanzo originale di Pierre Boulle è una sorta di viaggio allegorico nello stile di Gulliver. Il film da esso tratto, Il pianeta delle scimmie di Franklin J. Schaffner, tiene fede ad alcuni elementi ma inventa di sana pianta l'idea più geniale, il fatto che il "pianeta delle scimmie" sia in realtà la Terra futura devastata dalla guerra atomica. Va da sé che tutti i prequel che stanno facendo ora prendono il via dal film e non dal romanzo.

Lo squalo (1975)
Quando Steven Spielberg si ritrovò ad adattare per il grande schermo il romanzo di Peter Benchley, pensò bene di non farlo infuriare lavorando a stretto contatto con lui per la prima stesura della sceneggiatura. Lo stesso Benchley operò alcuni cambiamenti su suggerimento di Spielberg: ad esempio, eliminò la storia d'amore tra Hooper e la moglie di Brody, per non danneggiare il cameratismo tra i protagonisti nell'atto finale. Due sono le scene de Lo squalo passate alla storia nel film: il monologo di Quint (scritto da John Milius e semplificato dallo stesso Robert Shaw) e il finale, con Brody che fa saltare in aria lo squalo mirando a una bombola di ossigeno. Entrambe le scene sono assenti dal libro.

Shining (1980)
Ben nota è la storia di screzi tra Stanley Kubrick e Stephen King riguardo all'adattamento cinematografico di Shining, che cambia in maniera sostanziale il protagonista Jack Torrance. Nel romanzo, lo scrittore protagonista era un uomo buono e distinto padre di famiglia con un problema di alcolismo e un blocco creativo (ispirato a King stesso, come spesso accade nei suoi romanzi), che soccombe ai fantasmi del'Overlook Hotel diventando pazzo. Nel film, per il solo fatto di aver affidato il ruolo a Jack Nicholson, Torrance risulta invece un uomo leggermente sinistro che tenta di restare sano. Nel finale, oltretutto, Jack muore congelato e completamente pazzo. Nel libro, invece, si riprende grazie all'intervento di Danny e salva la sua famiglia sacrificandosi.

Rambo (1982)
Del romanzo di David Morrell, il Rambo di Ted Kotcheff cambia una cosa in particolare: nel libro, John Rambo muore ucciso da Trautman per sua stessa volontà. Nel film, Stallone sopravvive. Questo ha aperto la strada a una fortunatissima saga cinematografica che, altrimenti, non sarebbe mai esistita.

Blade Runner (1982)
Blade Runner, il capolavoro distopico di Ridley Scott, è notoriamente ispirato al romanzo "Ma gli androidi sognano pecore elettriche?" di Philip K. Dick, genio della fantascienza che morì squattrinato, e non fece nemmeno in tempo a incassare i soldi dei diritti cinematografici. Blade Runner è tratto molto liberamente dal libro, in cui Rick Deckard è un uomo di mezza età, sposato, e Roy Baty (con una "t" sola) non pronuncia il suo famosissimo monologo. Nel futuro del romanzo, inoltre, siccome la Terra sta morendo per via delle radiazioni della guerra atomica, gli animali da compagnia sono diventati status symbol; ma i poveri come Deckard possono acquistare solo animali "elettrici", da qui il titolo del romanzo.

Chi ha incastrato Roger Rabbit? (1988)
Chi ha incastrato Roger Rabbit? è un grande classico di Robert Zemeckis e riesce a fondere un tono adulto da noir allo spasso dei cartoon. Pochi ricordano che è tratto da un romanzo di Gary K. Wolf, che però tradisce alla grande: basti pensare che, nel libro, Roger assume Eddie Valiant per un'indagine, ma poi finisce morto ammazzato e Jessica Rabbit viene accusata dell'omicidio e messa in manette. Una storia ben più cupa di quella del film.

Forrest Gump (1994)
Ancora Robert Zemeckis. Nell'adattare il romanzo di Winston Groom, Zemeckis e lo sceneggiatore Eric Roth cambiarono radicalmente il personaggio di Forrest Gump: nel libro è molto più cinico, fa molto più sesso e assume droghe consapevolmente. E poi la cara Jenny non muore, lasciando Forrest a tirare su il figlio da solo: semplicemente si sposa con un altro uomo.

Il mondo perduto - Jurassic Park (1997)
Come Kubrick, anche Spielberg è un regista con una personalità molto forte, che sente il bisogno di mettere mano ai romanzi da cui sono tratti i suoi film. Oltre a Lo squalo, l'altro caso più eclatante è quello de Il mondo perduto, sequel di Jurassic Park. Spielberg, con lo sceneggiatore David Koepp, rielaborò molto il testo originale di Michael Crichton, cambiando il cattivo della storia, le sue motivazioni, eliminando molti dinosauri (tra cui uno in grado di diventare praticamente invisibile, elemento poi ripreso in Jurassic World) e aggiungendo il famoso finale con il T-Rex a spasso per San Diego.

I figli degli uomini (2006)
I figli degli uomini, capolavoro di fantascienza diretto da Alfonso Cuaron è tratto liberamente da un romanzo di P.D. James, di cui prende le premesse stravolgendone però il resto. In particolare, il terzo atto, con la guerriglia ambientata all'interno di un campo di concentramento, è pura invenzione del regista, così come lo sono le straordinarie scene girate in piano sequenza (grazie anche all'apporto del maestro Emmanuel Lubezki). Una curiosità: nel libro, scritto da una donna, sono gli uomini a essere diventati infertili. Nel film, sono invece le donne.

Il petroliere (2007)
Del romanzo originale di Upton Sinclair, Paul Thomas Anderson ha dichiarato di aver usato solo le prime 150 pagine. Per il resto, Il petroliere si allontana ampiamente dal libro e segue più le gesta di Daniel Plainview (Daniel Day-Lewis) che del figlio H.W.