
Dieci film di supereroi di cui non ricordavi l'esistenza

Dieci film di supereroi usciti prima dell'era dei cinefumetti
Il cammino dei supereroi dalle tavole disegnate alle sale cinematografiche è stato lungo e pieno di ostacoli. Oggi sembra impossibile, dato il fiorire di universi condivisi e supereroi che visitano i rispettivi film (vedi i recenti Captain America: Civil War e Batman v Superman), ma negli ultimi trent'anni di tentativi per portare il mondo dei comics al cinema ne sono stati fatti svariati... e spesso con scarso successo.
Tra questi, Darkman di Sam Raimi è il più sui generis, il più noto e riuscito. Il futuro regista dei primi tre Spider-Man condensò in questo lavoro tutto il suo amore per i fumetti, creando una storia originale intorno al carisma di Liam Neeson (diciotto anni prima della sua rinascita action in Taken), nel ruolo di uno scienziato che usa una pelle artificiale di sua invenzione per cambiare aspetto e vendicarsi di chi lo ha rovinato.
Ma ci sono ben altri e ben più bizzarri casi di cinecomics dimenticati. Scopriamoli insieme...
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Doc Savage, l'uomo di bronzo (1975)
E' recente la notizia di un nuovo adattamento di Doc Savage a opera di Shane Black e con Dwayne "The Rock" Johnson nel ruolo. Ma il proto-supereroe creato da Henry W. Ralston e John L. Nanovic negli anni '30 è già apparso in un film del 1975 interpretato da Ron Ely.
L'uomo puma (1980)
Cult tutto italiano, L'uomo puma vede nel cast anche il grande Donald Pleasence ed è diretto da Alberto De Martino, regista di sottoprodotti di genere dagli anni '60 agli '80. Il film è incentrato su un uomo che riceve da uno sciamano azteco un medaglione magico che gli dà i poteri di un puma, tra cui... quello di volare. Ovviamente l'intenzione era fare il vero al Superman di Richard Donner, ma nella trama, in cui il protagonista discende da una stirpe di Uomini Puma, c'è molto anche di The Phantom, l'Uomo Mascherato.

Il mostro della palude (1982)
Wes Craven in persona diresse nel 1982 questo adattamento di Swamp Thing, classico della DC Comics incentrato su un mostro vegetale umanoide che combatte per proteggere la palude in cui vive e la natura in generale. Troppo poco spaventoso come horror e troppo blando come film fantastico, Il mostro della palude ebbe un unico effetto positivo: portò al rilancio del fumetto DC che, poco dopo, venne affidato al genio di Alan Moore (Watchmen, V per Vendetta). Ne esiste anche un sequel del 1989, Il ritorno del mostro della palude.

Il vendicatore (1989)
Nel 1989, Dolph Lundgren fu il primo attore a incarnare il Punitore della Marvel, in un film di serie B che da noi arrivò addirittura con un titolo "mascherato", Il vendicatore. Niente di che, e la fedeltà al fumetto è pari a zero (non c'è neanche il famoso teschio sulla maglietta di Frank Castle), ma se amate vedere Lundgren far fuori da solo eserciti di yakuza affiancato da un gigionissimo Louis Gossett Jr., siete capitati nel posto giusto.

Capitan America (1990)
Questa versione del 1990 di Capitan America venne concepita come film per le sale, ma risultò talmente cheap da finire direttamente in videocassetta. Cap è interpretato da Matt Salinger, stoccafisso di professione e figlio del grande J.D. Salinger, autore de Il giovane Holden. Il Teschio Rosso da tedesco nazista diventa italiano fascista. E c'è Francesca Neri nel ruolo di sua figlia. Di più, meglio non sapere. Ma se volete recuperarlo, portatevi la birra.

The Fantastic Four (1994)
Un vero e proprio cult, prodotto da Roger Corman e costato appena un milione di dollari, The Fantastic Four venne realizzato dalla Constantin Film Produktion solamente allo scopo di mantenere i diritti dei personaggi, in scadenza da lì a poco. Il risultato è talmente trash da non essere mai stato distribuito, anche se qualcuno ne realizzò una VHS privata e lo fece circolare alle fiere e tra gli appassionati, mantenendone in vita il mito. E volete sapere una cosa? Resta il più divertente e fedele adattamento del fumetto di Stan Lee e Jack Kirby.

L'uomo ombra (1994)
Diretto da Russell Mulcahy, regista di Highlander che non ne ha più imbroccata una da quel film leggendario, L'uomo ombra adatta un eroe della narrativa pulp creato nel 1931 da Walter B. Gibson, The Shadow, precursore dei moderni supereroi. Nel film lo interpreta Alec Baldwin, e poco altro c'è da ricordare su un progetto nato per fallire, costruito su un impianto stravisto in cui funziona solo l'ambientazione d'epoca.
Un eroe fatto in casa (1994)
Damon Wayans interpreta Blankman in questa commedia action per famiglie che, anni fa, era un appuntamento abbastanza fisso dei pomeriggi di Italia 1. Protagonista di Un eroe fatto in casa è un inventore immaturo che, scoperto il segreto per rendere i suoi abiti a prova di proiettile, decide di diventare un supereroe low budget.

The Phantom (1996)
In Italia era noto come l'Uomo Mascherato, un nome un po' generico per The Phantom, eroe dei fumetti pulp creato da Lee Falk (lo stesso di Mandrake) nel 1936. Nel 1996, sessant'anni dopo, Billy Zane interpretò l'eroe - ultimo discendente di una stirpe di protettori della giungla - in un film diretto da Simon Wincer (regista di D.A.R.Y.L., Free Willy e Carabina Quigley) e interpretato anche da una giovane Catherine Zeta-Jones. Cadde quasi subito nel dimenticatoio, e il personaggio non è stato più rispolverato, almeno per ora.