
Dieci attori morti tragicamente sul set

John Ritter
John Ritter, amatissimo protagonista della sit-com Tre cuori in affitto, è uno degli attori ad aver perso tragicamente la vita mentre lavorava, su un set. Nel suo caso si trattò del set di 8 semplici regole... per uscire con mia figlia, sit-com che aveva segnato il suo ritorno sul piccolo schermo. Ritter morì per un arresto cardiaco causato da una dissecazione aortica, l'11 settembre 2003, mentre girava un episodio della serie.
Non è l'unico caso in cui un evento del genere è avvenuto sul set di un film o di una serie TV. Andiamo a scoprire gli altri...
GUARDATE ANCHE:
Dieci star del cinema che erano state date per morte
Serie TV, gli attori che sono quasi impazziti per colpa di un ruolo
Gli attori che hanno lasciato una serie TV dopo il pilot

Tyrone Power
Uno dei più grandi attori americani degli anni '40 e '50, nonché padre di Romina Power, Tyrone Power morì per un attacco cardiaco a 44 anni. Stava girando Salomone e la regina di Saba a Madrid quando avvertì i sintomi di un infarto e fu trasportato d'urgenza in ospedale, dove fu dichiarato morto l'11 novembre 1958. Nel film venne sostituito da Yul Brynner.

Brandon Lee
Il più celebre caso di morte sul set è quello di Brandon Lee, ucciso da un proiettile sparato dalla 44 Magnum impugnata dall'attore Michael Massee per una scena de Il corvo. L'arma era stata poco prima caricata con proiettili veri - svuotati della polvere da sparo - per un dettaglio del caricamento dell'arma. Ma un proiettile era rimasto bloccato nella canna e il successivo inserimento della polvere da sparo (senza proiettile), per simulare lo sparo, spinse la cartuccia fuori dall'arma con la stessa forza di un proiettile vero. Lee fu ferito all'addome e morì dopo un'operazione disperata.

Tommy Cooper
Il comico gallese Tommy Cooper morì disgraziatamente durante uno spettacolo televisivo trasmesso dal vivo, Live From Her Majesty’s, il 15 aprile 1984. Cooper cadde a terra dopo che sul palco era salita un'avvenente assistente. Tutti pensarono che stesse fingendo di svenire alla vista della ragazza, ma in realtà era stato colpito da un attacco cardiaco. La regia passò immediatamente alla pubblicità per evitare che il pubblico da casa assistesse al resto della scena.

Jon-Erik Hexum
Il ventiseienne Jon-Erik Hexum stava girando una puntata della serie TV Cover Up nell'ottobre 1984 quando, scherzando sui ritardi che avevano reso la giornata lavorativa intollerabile, si puntò alla testa una pistola a salve e premette il grilletto. Per quanto non fosse un'arma vera, la distanza ravvicinata fece sì che la cartuccia a salve spingesse un frammento di cranio nel suo cervello, causando un'emmoragia che lo condusse sei giorni dopo alla morte, nonostante un'operazione d'urgenza al cervello.

Martha Mansfield
La giovane star del muto Martha Mansfield morì nel Giorno del Ringraziamento del 1923, ad appena 23 anni, al termine delle riprese di The Warrens of Virginia. Durante i festeggiamenti per la fine della lavorazione, qualcuno accese un fiammifero e diede accidentalmente fuoco al vestito della Mansfield. Wilfred Lytell, co-protagonista del film, riuscì a spegnere il fuoco ma troppo tardi. L'attrice morì poco dopo per le gravi ustioni.

Ken Steadman
L'attore televisivo Ken Steadman morì sul set di un episodio de I viaggiatori, serie di avventura/fantascienza interpretata da Jerry O'Connell e Jonathan Rhys-Davies. La puntata, ambientata in un pianeta desertico, fu girata a San Bernardino, nel deserto della California. Steadman stava guidando una Dune Buggy quando perse il controllo del mezzo, che si capottò. Mentre un altro attore, seduto dalla parte del passeggero, non si fece praticamente nulla, Steadman, che come l'altro non indossava la cintura di sicurezza, fu trasportato d'urgenza in elicottero al San Bernardino Medical Center, ma fu dichiarato morto poco dopo per le ferite.

Redd Foxx
Redd Foxx, protagonista della serie Sanford and Son, era noto perché, spesso, fingeva un infarto (nella serie, ovviamente) per cavarsela dalle situazioni spinose. Per questo, tutti pensarono che stesse scherzando quando fu colto da un vero attacco cardiaco sul set della sit-com The Royal Family, nel 1991. Quattro ore dopo, fu dichiarato morto a 68 anni.

Steve Irwin
L' australiano Steve Irwin si era meritato l'appellativo di "Cacciatore di coccodrilli" per il coraggio nell'affrontare le più pericolose bestie selvatiche nel corso dei programmi da lui presentati. Fu proprio per questa sua eccessiva sicurezza che Irwin venne punto al cuore da una pastinaca, un pesce velenoso, durante le riprese di un documentario subacqueo il 4 settembre 2006. L'attacco del pesce, violentissimo, causò la morte di Irwin.

Kevin Smith
L'attore neozelandese Kevin Smith, noto per il ruolo di Ares in Hercules e Xena, stava festeggiando dopo aver concluso le riprese del film cinese Warriors of Virtue: The Return to Tao, quando, passeggiando per gli studios, decise di scalare una torretta appartenente al set di un altro film. Ma Smith perse purtroppo l'equilibrio e cadde dall'altezza di tre piani, sbattendo la testa. Rimase in coma per diversi giorni prima di essere dichiarato morto il 15 febbraio 2002.