
Cinema e cazzotti: dieci pugni sferrati per davvero

Rocky IV (1985)
"Colpiscimi davvero". Non mancano, nella storia del cinema, i casi in cui un attore ha pronunciato questa frase per ottenere un effetto più realistico, come non mancano casi di registi che hanno chiesto la cosa ai propri attori. Partiamo da un caso celeberrimo per esplorare i dieci più famosi.
Il caso è quello di Rocky IV, sul cui set Sylvester Stallone era contemporaneamente protagonista e regista. Sly chiese a Dolph Lundgren, che interpretava Ivan Drago, di colpirlo sul serio e Dolph così fece. Risultato: Stallone fu trasportato d'urgenza in ospedale in elicottero, e rimase per otto giorni in terapia intensiva. Lundgren lo aveva colpito al petto talmente forte che il cuore di Sly aveva sbattuto sulla cassa toracica, per poi gonfiarsi...
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Toro scatenato (1980)
Una cosa simile è avvenuta in Toro scatenato di Martin Scorsese: nella scena in cui Robert De Niro chiede a Joe Pesci di colpirlo in faccia con tutta la sua forza, Pesci lo fece per davvero. Si può anche vedere del sangue in uno dei controcampi sul primo piano di De Niro. Quando si dice "attore di metodo".

The Wolf of Wall Street (2013)
Scorsese deve aver compreso allora che un pugno finto non è paragonabile a uno vero, e più di trent'anni dopo ha chiesto a Jonah Hill di incassare un pugno in faccia da Jon Bernthal sul set di The Wolf of Wall Street. Bernthal ha steso il collega, scheggiandogli pure un dente. Si dice che Scorsese, subito dopo il ciak, abbia gridato: "La sua faccia è gonfia! Dategli un dente nuovo e continuiamo a girare!".

Il grande match (2013)
Rocky e Toro scatenato, vale a dire Stallone e De Niro, si sono infine incontrati nella commedia Il grande match. Nel film, stando al regista Peter Segal, sono volati pugni veri. Dopo tutto, De Niro è attore di metodo (come già detto) e Stallone è uno che ha sempre voluto incassare vere botte in nome del realismo. E infatti...

Creed: Nato per combattere (2015)
...la stessa sorte è toccata a Michael B. Jordan in Creed, dove Stallone ha ripreso il ruolo di Rocky Balboa. Stallone ha convinto l'attore che, per tradizione come su ogni set di Rocky, avrebbe dovuto incassare il pugno di un vero pugile. In questo caso, la botta è arrivata per mano del campione britannico Tony Bellew. Jordan si è ritrovato steso a terra, K.O.
Southpaw - L'ultima sfida (2015)
Per rimanere in tema pugilistico, anche Jake Gyllenhaal si è fatto picchiare per davvero sul set di Southpaw di Antoine Fuqua. Come De Niro, Gyllenhaal è attore di metodo e si è sottoposto a un allenamento rigidissimo per mettersi in forma per il film. Già questo aveva suscitato l'ammirazione di Fuqua, che poi si è dovuto arrendere di fronte all'incredibile determinazione del suo protagonista, disposto a prendersi una scarica di pugni in nome del loro film.

Il cavaliere oscuro (2008)
Un altro attore disposto a tutto pur di entrare nel personaggio era Heath Ledger che, nella famosa scena dell'interrogatorio in Il cavaliere oscuro, si fece picchiare per davvero da Christian Bale. La scena inizia con Batman che sbatte la testa del Joker contro un tavolo, e la reazione di Ledger appare davvero genuina.
Fight Club (1999)
In Fight Club di David Fincher, prima di fondare l'omonimo circolo segreto, Edward Norton e Brad Pitt fanno amicizia bevendosi una birra e, infine, picchiandosi davanti a un locale. David Fincher prese da parte Norton e gli chiese di sferrare davvero un pugno al collega. Norton protestò - aveva appena conosciuto Pitt e non voleva inimicarselo - ma il regista insistette. Per questo Pitt appare così sorpreso quando Norton lo colpisce all'orecchio: non se lo aspettava e il pugno fece male davvero.

Apocalypse Now (1979)
Le riprese di Apocalypse Now furono segnate da talmente tante catastrofi da essere entrate nella leggenda. Tra i problemi sul set c'era anche quello dell'alcolismo di Martin Sheen, sfruttato da Coppola per ottenere una performance davvero fuori controllo. Famosissima, in questo senso, la scena in cui Sheen vaneggia ubriaco in un hotel di Saigon: l'attore era ubriaco per davvero e, quando lo vediamo colpire uno specchio tagliandosi le mani, non si tratta di una simulazione.

Captain America: The Winter Soldier (2014)
Il segreto di Frank Grillo per ottenere delle realistiche scene di lotta? Picchiare davvero, picchiare sodo. Chris Evans finì persino per lamentarsi della cosa sul set di Captain America: The Winter Soldier, dove i due si scontrano nella famosa scena dell'ascensore. La risposta di Grillo (che interpretava il cattivo Brock Rumlow alias Crossbones) alle lamentele del collega fu: "Tieni alte le mani".