
Carlito's Way compie 25 anni, 10 curiosità sul capolavoro con Al Pacino

Carlito's Way o Scarface? Qual è il migliore?
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Era il 7 novembre 1993 e Carlito's Way veniva proiettato in anteprima nei cinema newyorchesi. In Italia sarebbe arrivato un mese dopo, tra i film in uscita a Natale.
Sono passati venticinque anni dal crime drama di Brian De Palma, forse l'ultimo dei suoi capolavori. Un film che ancora oggi è in grado di offrirci al massimo tutte le emozioni che ha provocato in noi la prima volta che lo abbiamo visto. Carlito's Way è in grado di competere, se non addirittura superare, con l'altro celebre gangster movie di De Palma: Scarface.
Senza dubbio le vicende di Tony Montana appartengono a un classico della storia del cinema, ma Carlito's Way è un po' come un fratello minore che piano piano supera il maggiore in bellezza. Non di certo un classico, ma un film molto più potente di Scarface in quanto a emozioni: meno violento, meno teso, e con un Al Pacino meno scatenato e più saggio.
Tony Montana era strafatto di potere. Carlito Brigante cerca invece di mollarlo il potere: tutto quello che interessa a questo ex signore della droga è avere un'entrata economica e fuggire verso i mari dell'America Latina insieme alla donna che ama e al loro figlio.
La sua fuga però deve avvenire in poco tempo: ce la farà questo protagonista a scappare? Per farlo dovrà tenere a bada tutti, un mantra che lui stesso si ripete nel film. Tutti. Chi vuole riportarlo nel giro del crimine, chi vuole eliminarlo per concorrenza, chi vuole farlo fuori per vendetta e, soprattutto, gli amici che sono pronti a tradirlo in qualsiasi momento.
Il film di De Palma è il canto del cigno di un gangster che cerca di ripulirsi, e che nel farlo commette dei gravi errori che paga a caro prezzo. Il mondo di cui una volta ha fatto parte, torna adesso a chiedergli il conto. Pacino non è il Michael Corleone che ne Il padrino III diceva: "proprio quando pensavo di esserne uscito, mi trascinano di nuovo dentro. Il suo Carlito non è vecchio e stanco, ha ancora dei sogni. E paga questo voler sognare una vita felice.
Il film comincia proprio con il colpo di pistola che raggiunge il protagonista in pieno petto. Uno sparo che lui stesso commenterà così: "non basterebbero tutti i punti del mondo per ricucirmi. E' finita". Nonostante si assista all'attentato nella prima scena, ci convinciamo che forse anche quella pallottola non fermerà Carlito. Sullo schermo Pacino viene supportato da uno Sean Penn straordinario che ha il coraggio e la follia di provare a rubargli la scena. E ci riesce.
Scarface aveva tanti momenti iconici, Carlito's Way invece punta meno sull'action, sebbene presenti due sequenze girate con maestria da De Palma (l'inizio al biliardo e il finale in stazione). Ancora oggi quello sguardo sereno di Pacino nel finale sulla barella è uno dei punti più alti della sua filmografia.
Carlito's Way è un film da vedere e rivedere. L'anniversario dei 25 anni è l'occasione perfetta per farlo. Scorrete le foto che seguono per scoprire i segreti del film.

Pacino e Penelope Ann Miller, innamorati sul set e nella vita
Al Pacino e Penelope Ann Miller si baciano nella scena d'amore del film, un bellissimo momento in cui lei lo provoca aprendo appena la porta di casa e facendosi vedere nuda. I due attori avrebbero avuto una "relazione segreta" durante le riprese, ma all'epoca Pacino era già legato sentimentalmente alla regista Lyndall Hobbs.
La Miller ha comunque parlato della storia con l'attore commentando: "Al è una persona passionale ed è riuscito a tirare fuori la mia femminilità. Una passionalità che anch'io sapevo di avere dentro, ma lui ha tirato fuori questo mio fuoco".

L'ultimo capolavoro di Brian De Palma
Brian De Palma e Al Pacino sul set di Carlito's Way.
Non si è mai fermato De Palma e ancora oggi, all'età di 78 anni, ha diversi progetti da regista in via di sviluppo. Carlito's Way però è il suo ultimo capolavoro. Tra i suoi ultimi film vale anche la pena ricordare Femme Fatale (2002) e Redacted (2007) per il quale ha vinto il Leone d'Argento a Venezia.

De Palma non voleva dirigere il film
A quanto pare De Palma ha esitato tanto prima di accettare la regia di Carlito's Way. Il regista non voleva ripetersi, aveva già raccontato le vicende di un gangster latino-americano in Scarface. Una volta letta la sceneggiatura, però, si è ricreduto.

Irriconoscibile Sean Penn
Sean Penn trasformato dal make-up. Eccolo in versione avvocato di successo: un uomo corrotto e spietato. "Nemmeno gli si drizza con tutta la coca che si fa" - dirà la sua donna a Carlito in una scena del film. Penn è incredibile nei panni di Kleinfeld, il migliore amico di Carlito. In apparenza. In realtà si tratta di un personaggio viscido che l'attoer interpreta alla perfezione.
Ha accettato il ruolo per la possibilità di lavorare con Pacino e per la paga: con quei soldi, infatti, ha finanziato il suo secondo film da regista, il dramma Tre giorni per la verità interpretato da Jack Nicholson.

La grande tensione dell'inseguimento nella stazione di New York
La sparatoria nel biliardo
La prima scena d'azione del film è la sparatoria nel biliardo che avviene nel corso di una consegna di droga che finisce male. E' stata una delle prime scene a essere girate da De Palma. Nella sequenza Pacino cerca di prendere tempo e tenere a bada i gangster che vogliono ucciderlo, mostrando loro un colpo da maestro a biliardo. Ovviamente l'attore si è preparato per settimane sui veri tavoli da gioco.
I produttori chiesero a De Palma di rendere la scena più corta. Il regista invece prolungò la sequenza aggiungendo tanta più tensione e facendo credere ai produttori di averla tagliata.

Gail, l'angelo salvatore di Carlito
Lo sguardo innamorato tra Al Pacino e Penelope Ann Miller. La produzione aveva precedentemente offerto il ruolo di Gail ad Alison Doody, celebre per il ruolo di Elsa in Indiana Jones e l'ultima crociata. L'attrice, però, ha rifiutato perché sapeva che avrebbe comportato anche una scena di nudo, la sequenza in cui Gail fa lo spogliarello.

John Leguizamo è Benny Blanco
Un giovanissimo John Leguizamo (aveva 29 anni quando il film è uscito nelle sale) nei panni di Benny Blanco, gangster in ascesa a New York. La foto coglie perfettamente l'unico grande errore che il personaggio di Pacino compie nel film: non uccidere il rivale, cosa che gli si ritorcerà contro.

La scena con Viggo Mortensen
In un piccolo ruolo appare anche Viggo Mortensen, ex socio in affari di Carlito ora ridotto su una sedia a rotelle. Quello che sembra un incontro tra vecchi amici è in realtà il tentativo di Lalin di incastrare il personaggio di Pacino e registrare una confessione sulle sue attività illecite.
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Al Pacino, 50 anni di carriera e un solo Oscar
Carlito's Way è stato nominato a due Golden Globe: Sean Penn come migliore attore non protagonista e Penelope Ann Miller come migliore attrice non protagonista.
Il film usciva nei cinema nel 1993 e nello stesso anno Pacino vinceva l'Oscar come migliore attore protagonista per Scent of a Woman - Profumo di donna. Ad oggi il suo primo e unico Oscar.