
E adesso cosa dobbiamo aspettarci da “Breaking Dawn”? O meglio, dalla prima parte della versione cinematografica, dal momento che il quarto romanzo firmato Stephenie Meyer è stato diviso in due parti sulla scia di quanto accaduto per “Harry Potter”. Innanzitutto, saremo invitati a un matrimonio, giacché niente si consuma in questa saga se non è moralmente giusto secondo i parametri dei nostri “vampiri vegetariani”. Bella danzerà alle sue nozze sorretta da Edward, e poi i due si recheranno in luna di miele su un’isola, dove avverrà ciò che tutti attendono. Nel libro è tutto lasciato intendere, nessuna scena intima è descritta, ma il produttore Wick Godfrey rassicura che nel film ci sarà di più: “Si tratta di scene romantiche e sensuali”, ha dichiarato, sottolineando il fatto che il film non si trasformerà all’improvviso in una pellicola erotica. Personalmente supponiamo che la scena incriminata, in cui Bella si sveglia coperta di lividi, che molte riviste americane avevano visto come una metafora delle violenze domestiche, sia stata eliminata.
Ma anche se a molti dei fan ciò che interessa di più è vedere il coronamento di questo amore, sappiamo bene che la storia non finisce qui: Bella rimarrà incinta e Carlisle, da bravo medico qual è, glielo diagnosticherà addirittura per telefono. Il rischio qui era molto alto: per buona parte del libro la vicenda è narrata dal punto di vista di Bella, che dall’esterno è soltanto distesa su un divano a sopportare in silenzio e senza tradire alcuna espressione facciale (per non turbare il suo amato) mentre all’interno soffre le pene dell’inferno con un feto che ogni volta che si gira le rompe le ossa. Un po’ statico visivamente... Ma sempre Godfrey rassicura: “Il punto di vista non sarà più solo quello di Bella: seguiremo soprattutto quello di Jacob, mostrando il suo dilemma. Vedremo anche il mondo fuori dalla casa dei Cullen, con Jacob”.

Il film rischiava di venir vietato non solo per le scene d’amore, ma soprattutto per la violenza con cui è descritto il parto del mezzo-vampiro, un essere che squarcia e dilania il corpo della donna che lo sta generando per uscire. “Ci voleva un compromesso, dal momento che la maggior parte dei fan ha meno di diciotto anni - continua Godfrey - Quindi vedremo il parto solo attraverso gli occhi di Bella, annebbiati dal dolore”.
Il film a questo punto si interromperà, con un bel cliffhanger che non fa mai male. Bella rischia di morire se non la si vampirizza al momento giusto. Cosa accadrà? E chi sarà dei Cullen a portarla alla nuova vita? La risposta arriverà in data da destinarsi nel 2012. Intanto, seguite il nostro percorso che vi porterà fino al 16 novembre, data in cui la prima parte di “Breaking Dawn” sarà al cinema!
Per saperne di più
Il teaser trailer del film
Andrew Niccol per L'ospite di Stephenie Meyer