
Non più goffa adolescente ma forzuta vampira, non più solo oggetto del desiderio di Edward Cullen ma personaggio completo, attivo e centrale. Bella è la vera protagonista del capitolo finale, e questo cambiamento lascia grande spazio al film per riempire l'azione con una verve inaspettata e allargare il discorso ad una coralità di personaggi mai vista. Il tempo dei sospiri dei giovani amanti è finito, è ora di mostrare tutta la forza e la nuova fisicità prorompente della nuova Bella.
La forza di Breaking Dawn – Parte 2, sta tutta qui, nel grosso cambio narrativo, nello spunto che permette al regista di realizzare un film pieno, finalmente ben bilanciato tra le due anime della storia, romanticismo e fantasy, finalmente pieno d'azione e privo di sospiri. Se nei prodotti precedenti questi due aspetti erano spesso mal bilanciati e la storia d'amore risultava spesso un goffo tentativo di renderla credibile, in quest'ultimo episodio ogni cosa è nel giusto posto. Super poteri frizzanti e personaggi nuovi, seppur presentati didascalicamente, funzionano grazie al meccanismo che li fa confluire nell'ultima battaglia finale. Liberatoria, tribale, spettacolare e sorretta da un grosso budget.

Il finto finale a doppio registro è allora la perfetta sintesi delle due anime della saga, in quest'ultimo episodio mai così ben equilibrate. This is the end. Ottimo epilogo.
The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 2, in uscita il 14 novembre, è distribuito in Italia da Eagle Pictures.
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