Charlize Theron

A sei anni Charlize comincia a prendere lezioni di danza. A tredici viene iscritta ad un collegio di Johannesburg dove ha modo di affinare ulteriormente le sue doti di ballerina. Dopo aver vinto un concorso locale per aspiranti modelle, si vede offrire la possibilità di cominciare a sfilare. Parte così per Milano e lavora come modella per un anno. Si da al cinema, dopo essere stata scoperta da un agente, e debutta con "Due giorni senza respiro" nel 1996. Poi arriva "Music Graffiti", per la regia di Tom Hanks. Solo un anno più tardi la sua carriera di attrice riceve una spinta definitiva con la partecipazione all'indimenticabile capolavoro "L'avvocato del diavolo" (1997), accanto ad Al Pacino e Keanu Reeves. Nel 1998 appare poi in "Celebrity" di Woody Allen e nel fiabesco "Il grande Joe". Nel 1999 Charlize Theron protagonista in "The Astronaut's Wife", in cui è la moglie di Johnny Depp, e ha preso parte a "Le regole della casa del sidro", (pluri-nominato all'Oscar 2002). Ma l'abbiamo anche vista in "Amici di...letti", "24 ore", "La maledizione dello Scorpione di Giada" e "15 minuti - Follia omicida a New York". Da donna intraprendente e sempre in evoluzione quale è, Charlize non si accontenta solo di recitare ma di recente ha anche mosso passi nell'ambito manageriale, sviluppando e producendo film come "Tutta colpa dell'amore" e "Monster". Per quest'ultima pellicola ha vinto l'ambita statuetta come 'Miglior attrice protagonista' nell'edizione degli Oscar 2004. Sempre nello stesso anno ha recitato in "The Life And Death Of Peter Sellers"(2004) di Stephen Hopkins, e in "Gioco di Donna"(2004) con Penelope Cruz. Ha lavorato nei film "Aeon Flux"(2005) di Karyn Kusama, "Class Action" (2005) di Niki Caro e "In the Valley of Elah" (2007) di Paul Haggis. Inoltre è nella commedia di Peter Berg "Hancock" (2008) e nel film drammatico "The Burning Plain" (2008) di Guillermo Arriaga, presentato in concorso alla 65ma Mostra di Venezia. Nel 2009 è la protagonista del drammatico "The Road" di John Hillcoat. Mentre nel 2011 torna in una commedia "Young Adult" diretta da Jason Reitman.