NOTIZIE

Liberanti. La prima docu-fiction ambientata nel carcere di Rebibbia

21.06.2006 - Autore: Nexta
Se c’è un luogo in cui si parla molto di libertà è il carcere, proprio perché in quel luogo la libertà è assente. Dal 28 giugno ogni mercoledì alle 21.55 FoxCrime (canale 112 di SKY) presenta in anteprima assoluta Liberanti, la docu-fiction scritta da Matilde D’Errico e Maurizio Iannelli con la collaborazione di Paolo Santolini girata nel carcere romano di Rebibbia Nuovo Complesso.
In 10 puntate, Liberanti racconta il passaggio di un gruppo di detenuti dalla vita dietro le sbarre alla libertà, l’impatto di ognuno di loro col mondo esterno, l’attesa, la trepidazione per quel fatidico giorno.
Francesco, Raimondo, Luca e Andrea sono alcuni dei protagonisti delle puntate. Dopo un lungo periodo di detenzione stanno per uscire dal carcere di Rebibbia. Uomini che hanno pagato il loro prezzo alla giustizia, ma non sono ancora del tutto liberi: sono appunto dei Liberanti. La serie ripercorre i loro ultimi giorni di detenzione, i sogni, le paure e le aspettative di questi uomini sospesi tra la vita del carcere e la vita esterna.
Le telecamere accompagneranno ogni “liberante” fino alla soglia della “porta carraia” di Rebibbia e seguiranno la ripresa della vita fuori dal carcere, le tentazioni del passato e le difficoltà del reinserimento in società.
  Al centro del racconto c’è anche la vita dei detenuti nella propria cella. Fare un nodo particolare alle lenzuola perché sul letto della propria cella si vive tutto il giorno, cucinare gli spaghetti con un fornelletto a gas, fare una partita a briscola, poter fare la spesa in alcuni giorni della settimana, scrivere una “domandina” anche solo per l’acquisto di un profumo. Gesti quotidiani che raccontano bene cos’è il carcere. Con un profondo senso del rispetto che sempre si rivolge a chi soffre nell'anima (così come a chi soffre nel corpo), 'Liberanti' presenta la realtà della vita carceraria senza però lasciare traccia di quella ambigua diffidenza verso chi ha sbagliato.
FILM E PERSONE