Una mamma imperfetta, in anteprima sul web

Il 6 maggio potrebbe diventare una data importante nell'ambito produttivo e televisivo italiano, grazie all'esordio di una novità davvero interessante firmata Ivan Cotroneo.
Il regista di La kryptonite nella borsa (oltre che ideatore delle serie Tutti pazzi per amore e Una grande famiglia) presenta "Una mamma imperfetta", appuntamento fisso, a suo modo seriale, pensato per una fruizione diversa che probabilmente non passerà inosservata.
25 episodi, da 8 minuti ciascuno, in onda su Corriere.it tutti i giorni fino al 7 giugno per conoscere la vita - quotidiana e comune - di Chiara Guerrieri, trentanovenne romana, moglie e madre di due bambini. Una donna 'che corre', "per essere una brava madre, una buona moglie, una persona affidabile nel lavoro e anche un po' per esistere per conto mio", ma invano; alle prese con la propria imperfezione e con gli impegni comuni a tanti. A tutti? Certo a un pubblico "familiare e femminile, ma anche maschile, di tutte quelle persone che si sentono imperfette", che potrà apprezzare "Una serie universale, che parla di temi che riguardano tutti, ma con un linguaggio mutuato dal web e dalla letteratura, che gioca con la realtà e ci racconta i sogni delle nostre protagoniste".

Le amiche, con cui godersi un caffé e condividere le difficoltà, i loro pittoreschi ma sorprendenti mariti e soprattutto le 'nemiche', le "mamme perfette" promettono di dare ulteriore colore ai 220 minuti di montato e le oltre 450 scene emerse dai 29 giorni di riprese con un gruppo di lavoro che ha deciso di - in molti casi - "offrire" il proprio appoggio, investendo in un prodotto "fatto tutto in casa".

"Ho pensato subito al web - ammette il regista - perché mi permetteva di fare qualcosa che è difficile fare al cinema: rivolgersi agli spettatori parlando in macchina"; questo perché voleva "mostrare la vita della mia protagonista, farne una persona reale, che ti busssa al computer e ti parla". Nasce da lì questo 'formato nuovo', dal "desiderio di esplorare nuove strade distributive o nuovi linuaggi e dalla volontà di esplorare temi e nuclei narrativi". "E' il racconto che ci ha portato a creare questo formato" - aggiunge Cotroneo - legato a temi contemporanei e quotidiani, contenuti in una forma di serialità adatta e che non li rinchiudesse in una scatola come quella cinematografica".

Ma le pillole di Chiara, dopo il passaggio sul web, sono attese intanto alla prova dello schermo televisivo, con una programmazione regolare su Rai 2 - che torna alla fiction dopo una pausa nella sua grande tradizione - a partire da settembre in prima serata. Anche se, a vedere le prime puntate, il prodotto non sembra particolarmente a disagio nemmeno sul grande schermo, come gli stessi produttori (Indigo Film, Rai Fiction e la '21' dello stesso Cotroneo) fanno finta di non notare. Per ora.

In attesa di ulteriori sviluppi, come detto, si punta ad una "platea allargata" - da definizione della stessa produttrice Francesca Cima - alla quale potranno aggiungersi i tanti che invece di seguirlo cronologicamente, approfitteranno della pagina dedicata dal Corriere alla serie, con un archivio ricco di commenti correlati e i materiali aggiuntivi più classici.

Per ora la curiosità è vedere come si arricchirà l'esperienza nel passaggio dal web alla tv, ma è evidente a tutti - come sottolinea Paolo Conti del Corriere della Sera - che sarà interessante vedere "come questo innesto potrà cambiare il rapporto con il pubblico" e come si modificheranno "l'immagine, ma anche la sostanza, di un prodotto così in formazione".



Per seguire Una mamma imperfetta
video.corriere.it/unamammaimperfetta/index.shtml